Autovelox in funzione, ancora una denuncia per Conte
L’associazione Altvelox fa l’ennesimo esposto, il sesto, contro il sindaco di Treviso e lancia una protesta nel giorno del Giro d’Italia

Continua lo scontro tra l’associazione Altvelox e l’amministrazione comunale di Treviso colpevole, a detta dell’associazione, di non aver spento i rilevatori della velocità lungo la tangenziale per la mancanza di omologazione.
Contro il Comune, nella persone del sindaco, l’associazione ha presentato l’ennesima denuncia, dopo le cinque presentate tra autunno e settembre dello scorso anno anche a carico di prefetto, assessore alla mobilità e comandante della polizia locale.
«I presunti reati rilevati e contestati vanno dalla falsità materiale e ideologica, alla truffa, alla frode processuale, frode nelle pubbliche forniture» sottolinea l’associazione.
Poi l’annuncio, moderato ma esplicito: «E’ in fase di valutazione e organizzazione una protesta pubblica per il 24 maggio in occasione della partenza e transito del Giro d'Italia nella città di Treviso». Attività di protesta che, spiegano, sarà comunicata se verà fatta alle forze del’ordine.
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