Un parto cesareo “dolce” con mamma e papà insieme

AGOSTINI AG.FOTOFILM TREVISO OSPEDALE CA' FONCELLO
AGOSTINI AG.FOTOFILM TREVISO OSPEDALE CA' FONCELLO

Un parto cesareo “dolce”, con la presenza del papà in sala operatoria, e una “family room” dedicata dove i genitori possono coccolare il loro piccolo appena venuto alla luce. Una modalità che l’Ulss 2 ha appena introdotto nei punti nascita della provincia di Treviso, mettendola a disposizione delle future mamme nei presidi di Treviso, diretto dal dottor Busato, di Oderzo, guidato dal dottor Baccichet, di Montebelluna, diretto dalla dottoressa Salmeri e di Conegliano, guidato dal dottor Azzena. La metodica è in fase di attivazione anche nel punto nascita di Castelfranco, diretto dal dottor La Gamba.

«Abbiamo cercato di rendere il momento della nascita quanto più possibile simile a quello del parto per via vaginale alle mamme che, per motivi diversi, non possono partorire con questa modalità» spiega il dottor Enrico Busato, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Ulss 2. Il parto cesareo dolce viene effettuato in sala operatoria anche con la presenza del papà, vicino alla futura mamma. I genitori possono seguire il momento della nascita attraverso un apposito telo dotato di finestra trasparente. Inoltre la mamma può spingere (come nel parto naturale) durante la fase di fuoriuscita della testa del bambino. Il neonato, subito dopo l’estrazione, viene affidato alla mamma dall’ostetrica, in modo che possa godere del contatto pelle a pelle, benefico per l’avvio precoce dell’allattamento al seno. L’ostetrica che assiste al taglio cesareo prima di aiutare la mamma a posizionare il neonato sul seno attende almeno un minuto prima di tagliare il cordone ombelicale. «Le coppie che hanno scelto questa metodica – sottolinea il dottor Busato - sono state molto soddisfatte e ci hanno spinti a portare avanti, anche con l’aiuto della direzione, con maggior entusiasmo questo progetto». Dal canto suo, il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi afferma che «il parto cesareo dolce rappresenta un ulteriore passo avanti sulla strada dell’umanizzazione del momento del parto, anche quando questo deve avvenire in sala operatoria. L’approccio soft permette a mamma, neonato e papà di vivere tutti gli aspetti positivi della straordinaria esperienza della nascita, coniugandoli con la garanzia della massima sicurezza». —

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