Un lungomare per la Pellegrini Jesolo ai piedi della campionessa

Per la nuotatrice veneta anche il calco delle mani: bagno di folla con oltre mille fans e tifosi
MORSEGO - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - FEDERICA PELLEGRINI E INTITOLAZIONE TRATTO LUNGOMARE
MORSEGO - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - FEDERICA PELLEGRINI E INTITOLAZIONE TRATTO LUNGOMARE

JESOLO. Millecinquecento persone hanno accolto in piazza Milano Federica Pellegrini scesa da una luccicante Limousine dell’Historical Car Club di Jesolo, seguita da un corteo festante che l’ha acclamata lungo tutto il percorso partito da piazza Nember. Forma smagliante per la campionessa, fasciata da un lungo abito blu, ondeggiante sinuosa sugli alti tacchi a spillo dei sandali tempestati di strass. si è presentata così all'appuntamento con la città di Jesolo, per svelare la targa che dà il suo nome a  un tratto della lunga passeggiata a mare di Jesolo davanti al Consorzio Mascagni. Nelle vicinanze di piazza Nember, la campionessa ha posato per il celebre calco delle mani, stilizzando un autografo.

Alle 19 di venerdì, è arrivata al Casabianca Cafè accompagnata dai suoi genitori, il papà Roberto e la mamma Cinzia, accolta dal sindaco Valerio Zoggia: Fede si è presentata con il sorriso della ragazza della porta accanto, disponibile e paziente ad ogni risposta. «Definirlo un onore avere un pezzo di lungomare intitolato sarebbe riduttivo», ha confessato emozionata, « Jesolo sono legati tantissimi ricordi fin dall’infanzia, per me e la mia famiglia è una tappa fissa delle vacanze estive, dalle prime bracciate in mare alle feste, alle fughe per divertirmi con i miei amici in ogni momento di relax. A Jesolo ho fatto anche alcuni degli 11 tatuaggi che ho sul corpo, anche se con questo capitolo, d’accordo con la mia famiglia, l’ho chiuso a dicembre con l’ultimo tatuaggio dedicato alla mia gatta Mafalda».

La campionessa di Spinea si è lasciata andare annunciando di essere in partenza per Las Vegas con la sua famiglia per festeggiare il 30º anniversario di matrimonio fra la mamma Cinzia e il papà Roberto. «È la mia ultima settimana di riposo», ha raccontato, «prima di riprendere gli allenamenti a Verona il 7 settembre, seguiti dalle gare collegiali a Saint Vincent, a Livigno prima dei campionati europei su vasca corta che aumenteranno la preparazione fino alle Olimpiadi di Rio».

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