Un Gesù Bambino sulle ceneri del capanno bruciato

SAN ZENONE. Incendiato il capanno nell’Oasi San Daniele. Atto vandalico nelle notti scorse nel parco faunistico di Liedolo. L’amara scoperta è stata fatta ieri mattina da alcuni volontari che si sono accorti del capanno oramai ridotto in un cumulo di cenere. Allertati carabinieri, si indaga a 360 gradi sul gravissimo atto vandalico. Accanto al capanno utilizzato come postazione allestita per fotografi e “bird watching” sono state ritrovate anche delle taniche vuote. Per questo non si esclude il dolo. Solo tanta rabbia, ma nessun rancore per la presidente dell’associazione, Mirella Ballan e per l’assessore all’ambiente Lino Pellizzari che assieme al diacono Bruno Martino hanno deciso di depositare un Gesù Bambino in segno di speranza e perdono. Ancora non è chiaro se i piromani siano entrati in azione tra sabato e domenica. Al momento del ritrovamento i volontari hanno immediatamente avvertito le forze dell'ordine e l'amministrazione comunale. «Siamo molto amareggiati per l'accaduto», commenta la presidente, «Faccio appello proprio ai cittadini perché se hanno delle segnalazioni o delle informazioni utili per aiutarci a individuare i responsabili, ci contattino quanto prima». In segno di speranza e perdono, nel pomeriggio di ieri è stato posizionato una Gesù Bambino all’interno del capanno bruciato. « A voi cari amici che avete voluto distruggere il capanno fotografico all'Oasi San Daniele», dice il diacono, «con un gesto di perdono e di pace continueremo con più entusiasmo di prima a lavorare per la salvaguardia del creato nel nostro territorio anche per voi e per i vostri figli. Vi auguriamo che il Santo Natale tolga dalle vostre mani e dai vostri cuori ogni desiderio di violenza e nasca in voi la sua pace».(v.m.)