Tutti pazzi per Fedez Duemila fan al Conè in coda per nove ore

L’EVENTO
È stato Marco Mazzon il primo dei fan di Fedez a farsi ritrarre ieri al centro commerciale Conè. Marco, che ha 22 anni e vive a Codognè, è arrivato a Campolongo all’una e un quarto del pomeriggio, subito dopo il lavoro. Assieme al giovane di Codognè, che ha incontrato il rapper pochi minuti dopo le 17, si sono messe in fila quasi duemila persone. Tanti giovanissimi e soprattutto giovanissime e molti genitori al seguito.
Fedez, rapper milanese di 29 anni, ex giudice del talent show X-Factor, e consorte dell’altrettanto nota influencer Chiara Ferragni che lo ha reso padre, è arrivato ieri al Conè per promuovere il suo nuovo album, “Paranoia Airlines”, non gradito troppo dai critici, ma amato molto dal pubblico che lo ha subito promosso al primo posto della hit parade italiana e al terzo di quella svizzera. Da una settimana chi aveva acquistato l’album al Conè poteva accreditarsi per una foto, due rapide battute e un autografo dell’artista. Ieri l’ora di punta per gli accrediti è stata verso le 14, ma c’è stato anche chi era al Conè già alle 9 del mattino, un’attesa lunga quasi nove ore.
Tra il pubblico volti sorridenti e un po’ di stanchezza. C’era il signor Claudio, che accompagnava il figlioletto Kevin. Kevin è entusiasta del suo idolo in ogni aspetto: «Mi piacciono le sue canzoni, la sua carriera, i suoi tatuaggi, sua moglie e suo figlio» ci ha spiegato durante la lunga attesa. Meno entusiasta la signora Miriam che accompagnava la figlia Fatima, fan scatenata di Fedez: «Non ne posso più, visto il nostro posto in fila ci toccherà aspettare fino alle 21». Fanny invece è in fila “per dovere”: «Mi tocca essere qui. Devo farmi fare l’autografo sul cd per mio cuginetto che non poteva venire» ci spiega poco prima che il suo gruppo prioritario possa avvicinarsi al palco.
Il centro commerciale, dove i negozi continuavano a servire la clientela, era sorvegliato da guardie private e forze dell'ordine. Nel cortile un'ambulanza. Chi si fosse perso Fedez ieri non disperi: il 14 aprile alle 21 si esibirà alla Zoppas Arena. —
Gino Zangrando
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