Treviso, prof licenziata per droga: ora il reintegro dopo la riabilitazione
La Uil Scuola: «Il reato era ostativo, ma ora può ottenere una seconda possibilità, è stato avviato il percorso per arrivare alla riabilitazione».
Aveva coltivato delle piantine di marijuana sul terrazzo di casa e dopo la denuncia, una professoressa è stata condannata, a Treviso, per droga.
Passaggio inevitabile, a pena definitiva, il licenziamento da parte della scuola dove insegnava.
Ora l'insegnante, a quattro anni dal licenziamento, ha avviato l'iter per ottenere la riabilitazione e ripulire la propria fedina penale a pena scontata.
«Abbiamo seguito il caso passo dopo passo - spiega Giuseppe Morgante, riferimento della Uil Scuola di Treviso - per la docente è scattato il licenziamento perché il reato in questione è ostativo: non consente di continuare a lavorare a scuola».
«Adesso è stato avviato il percorso per arrivare alla riabilitazione - aggiunge - ma non si è ancora concluso».
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