Treviso, palpeggia l’hostess sul volo Ryanair, denunciato

Un giovane di 22 anni allunga le mani sul fondoschiena di un’assistente di volo: l’accusa è di violenza sessuale
SBRISSA . AG.FOTOFILM . TREVISO AEREOPORTO CANOVA PARK SELVAGGIO
SBRISSA . AG.FOTOFILM . TREVISO AEREOPORTO CANOVA PARK SELVAGGIO

TREVISO. Era un po’ alticcio e da quando era salito sull’aereo che lo avrebbe portato a Treviso non aveva staccato lo sguardo dall’avvenente hostess che andava avanti ed indietro per lo stretto corridoio del velivolo a portare bevande ai passeggeri, a offrire biglietti della lotteria della compagnia aerea e a dare istruzioni per il decollo e l’atterraggio. Poi, ad un certo punto, all’ennesimo passaggio nel corridoio dell’indaffarata hostess, poco più che ventenne, lui non ha resistito ed ha allungato la mano toccando il fondoschiena della ragazza. Un gesto che ha provocato rabbia e indignazione, non soltanto da parte dell’assistente di volo. Lei ha subito raccontato il fatto al pilota e all’atterraggio, all’aeroporto Canova, il passeggero, un giovane di 22 anni, s’è ritrovato gli agenti della Polaria che lo aspettavano. Il giovane è stato portato negli uffici, identificato e poi denunciato per violenza sessuale.

A nulla sono valsi i suoi goffi tentativi di scuse all’hostess, comprensibilmente offesa dal comportamento del passeggero. Dalle avances indesiderate alla manomorta sul fondoschiena fino al contatto fisico forzato sono i diversi gradi di molestie che le hostess, e pure qualche volta gli steward, sono costretti a subire durante il loro lavoro. Le denunce non sono così frequenti, perché si tende a metabolizzare subito la molestia, a meno che non si tratti di qualcosa di pesante. Martedì scorso, al rientro dal volo da Manchester della Ryanair, una cosa simile s’è verificata anche all’aeroporto Canova. Un passeggero di 22 anni, imbarcatosi a Manchester sul volo diretto a Treviso, forse anche per effetto dell’alcol assunto, si è reso responsabile di un gesto molto grave e severamente punito. La reazione della hostess al palpeggiamento non s’è fatta attendere. La giovane è andata immediatamente in cabina ed ha spiegato al comandante cos’era successo. Il pilota si è così messo in contatto con la torre di controllo dell’aeroporto Canova ed ha avvisato che c’era stato un problema al volo. Per questo motivo, non appena toccato terra, ad attendere l’aereo proveniente da Manchester c’erano anche due agenti della Polaria di Treviso, pronti ad intervenire appena si fossero aperte le porte. Così è stato. Con grande sorpresa del passeggero che, quando s’è visto poliziotti di fronte, ha perso tutto il buon umore che aveva.

Il giovane è stato portato negli uffici della polizia aeroportuale, assieme all’hostess, ed è stato subito identificato. Gli agenti hanno sentito a verbale l’assistente di volo che ha deciso di sporgere denuncia contro il passeggero. Il tutto è avvenuto nell’arco di un’ora in quanto la giovane avrebbe dovuto reimbarcarsi per il volo di ritorno a Manchester e che sarebbe partito nel pomeriggio. Il 22enne, invece, ha lasciato il Canova con una denuncia a suo carico decisamente pesante, quella di violenza sessuale. Il peggior modo per iniziare le sue vacanze in Veneto.

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