Treviso-Ostiglia, si parte ultimo miglio al traguardo

Oggi Zaia inaugura i lavori per il completamento del tracciato verso la città
La ciclabile
La ciclabile

TREVISO. Che fatica quest'ultimo miglio. Richiesto, annunciato, posticipato; qualcuno credeva che sarebbe rimasto una promessa. Oggi invece arriva la risposta: iniziano i lavori per la realizzazione dell'ultimo miglio della Treviso-Ostiglia ciclabile. Saranno anche pochi 1,6 chilometri su un percorso complessivo di 52, ma per Treviso fa la differenza tra avere la Treviso-Ostiglia e non averla. Non che sia poco frequentata, anzi, la domenica a Quinto c'è da scampanellare per riuscire a correre sulla ciclabile, ma quella stroncatura in via dell'aeroporto ha scoraggiato molti trevigiani a farla diventare un'alternativa alla Restera; e ha fatto sì che anche il tratto da via dell'Aeroporto a Quinto fosse sottoutilizzato rispetto ad altri percorsi. Tra 4 mesi, quando i lavori saranno conclusi, invece i trevigiani avranno finalmente una seconda ciclabile per trascorrere una domenica nel verde a due passi dalla città.

agostini agenzia foto film treviso nuovo tratto greenway ostilia in foto via dell aeroporto
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Questa volta i progettisti non hanno nemmeno dovuto inventarsi granchè, il tracciato è già ben definito: una fila di alberi sorti dove era stata realizzata la ferrovia militare tra il 1920 e il 1930, e che è interrotta solo in pochissimi punti, e su di essi la Regione interverrà con due sottopassi e un ponte in ferro. L'ultimo miglio va da via dell'aeroporto, vicino all'incrocio con Strada Boiago, fino al sottopassaggio ciclabile che collega via Bernardi e via XV luglio. "Finalmente si parte", esulta Vittore Trabucco, cittadino di San Giuseppe che fino ad oggi si è occupato, volontariamente, di mantenere in uno stato quanto meno decoroso la zona più vicina a quella che, per altri quattro mesi, sarà la fine della Treviso Ostiglia. "Fortunatamente sono stati esclusi progetti fantasiosi che volevano far passare la ciclabile su altre strade. Il tracciato già c'è. La zona è bellissima e già oggi viene percorsa da cicloturisti. Figuriamoci quando sarà completata quanti potrà attrarne". Per ora è stata meta perlopiù di appassionatissimi delle vacanze in bicicletta, sempre a caccia di qualche percorso nuovo, e di qualche pellegrino del nuovo millennio. "La scorsa estate ho incontrato una donna di Salisburgo, che stava andando a piedi fino alla basilica del Santo a Padova. Non è nemmeno raro incontrare stranieri in bici".

agenzia foto film treviso nuovo tratto greenway ostilia in foto
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Il percorso ciclabile come detto partirà da via dell'aeroporto, dove termina il tratto già realizzato. Il tracciato è ben visibile: verranno eradicate le piante che vi sono cresciute, verranno asportate le pietre su cui erano posati i binari, e sopra una base di terra molto compatta verrà messo del ghiaino leggero, adatto a una ciclabile. Proseguirà fino alla tangenziale dove verrà realizzato il primo sottopasso per portare la ciclabile fino alla zona della dogana.

agostini agenzia foto film treviso nuovo tratto greenway ostilia in foto via dell aeroporto
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Qui il percorso proseguirà passando davanti all'ecocentro, sfruttando quella che oggi è la lunga e stretta isola spartitraffico per i camion diretti alla dogana; per renderla più gradevole saranno pianti alcuni alberi, in modo da non interrompere il filare che oggi accompagna la Treviso Ostiglia anche nelle altre parti del tracciato. Sotto viale della Serenissima verrà realizzato il secondo sottopasso, che servirà a raggiungere un altro tratto del tracciato originario, oggi visibile dal cavalcavia della zona della dogana, che arriva fino a via Paludetti. Qui verrà posizionato un ponte in ferro, simile ai vecchi ponti ferroviari. Oggi in questo punto il tracciato originario della Treviso Ostiglia non è più visibile perché sovrapposto alla nuova ferrovia. La nuova ciclabile la costeggerà, ben separata e illuminata, fino ad arrivare al vecchio campo da calcio del San Giuseppe, dove con il sottopassaggio esistente si collegherà a via Bernardi. Al collegamento con il centro storico ci ha già pensato il comune di Treviso, con il percorso in via XV Luglio, e la pista ciclabile di viale Montegrappa. A settembre, giusto in tempo per le ultime giornate di sole e caldo, si potrà provare il nuovo percorso, da Treviso fino a Grisignano di Zocco, in provincia di Vicenza dove la ciclabile per ora si interrompe 70 km prima di Ostiglia; o semplicemente i meno preparati potranno fare un viaggio tra Treviso, Quinto e Badoere, tra il Sile, la campagna trevigiana, vecchie case cantoniere e ex stazioni recuperate.

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