Treviso, il maltempo abbatte un pioppo di 70 anni lungo la Restera
Tante le piante cadute, abbattute dalla furia del vento e della pioggia che per circa mezz’ora si è abbattuta nell’area est del capoluogo, arrivando da nord e sfogando tutta la propria rabbia intensa una volta arrivata sul Sile

Il maltempo che ha sferzato la Marca nella notte tra sabato e domenica ha lasciato una profonda ferita sul Sile.
Tante le piante cadute, abbattute dalla furia del vento e della pioggia che per circa mezz’ora si è abbattuta nell’area est del capoluogo, arrivando da nord e sfogando tutta la propria rabbia intensa una volta arrivata sul Sile.
In particolare, in Restera, il vento ha abbattuto un pioppo che resisteva alle intemperie da oltre 70 anni.
Domenica dopo mezzanotte la pianta che si trova sull’alzaia all’altezza della storica fontanella è stata diventa dal suolo, sfiorando il porticciolo d’approdo e piombando con tutta la sua mole sul fiume simbolo della trevigianità, bloccandone il corso a metà.
Domenica mattina l’area è stata messa in sicurezza, ora si tratta di rimuovere il pioppo.
Anche i Canottieri del Circolo Ospedalieri si sono mossi passando con grande attenzione sul Sile e verificando la situazione, mentre ora scattano le verifiche di rito da parte delle forze dell’ordine preposte.
Inoltre altre piante sono state sradicate finendo al suolo: decine gli interventi dei vigili del fuoco, non si registrano feriti.
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