Malore alla guida, sfonda il paracarro e invade la piazzetta

L’incidente lunedì sera all’ingresso del Quartiere Latino a Treviso. Ferite lievemente la conducente e la madre che era a bordo

Rossana Santolin
I paracarri sfondati della piazzetta del Quartiere Latino
I paracarri sfondati della piazzetta del Quartiere Latino

Un malore improvviso o un attacco di panico talmente forte da inibire l’istinto a frenare. Difficile spiegare in altro modo l’origine dell’incidente avvenuto lunedì sera, attorno alle 21, nel Quartiere Latino.

Una giovane donna ha perso il controllo dell’auto, una Ford Grigia, sfondando il paracarro che separa via Corazzin dalla zona pedonale e invadendo la piazzetta dell’Università. La donna, sotto choc, si è procurata delle lievi contusioni.

Nell’urto è rimasta leggermente ferita anche la madre della conducente che viaggiava sul sedile del passeggero.

«La conducente aveva gli occhi chiusi: accanto a lei c’era la mamma che urlava disperata», racconta uno dei camerieri dei locali che si affacciano alla piazzetta. Il personale dell’osteria Med e della pizzeria La Caprese attirati dal botto sono stati fra i primi a soccorrere le due donne in attesa dell’arrivo del personale del 118. Entrambe sono state trasportate in ambulanza al Ca’Foncello per accertamenti.

In Largo Umanesimo in pochi minuti si sono portati anche i carabinieri e una pattuglia della polizia locale che ha eseguito i rilievi. L’assenza di segni di frenata confermerebbe l’ipotesi del malore.

L’auto proveniente da Piazza Borsa ha percorso via Toniolo che poi confluisce in via Corazzini, una strada senza sbocco il cui termine segna l’inizio dell’area pedonale di Largo Umanesimo Latino, attigua a piazza dell’Università.

Invece di svoltare (si può svoltare a sinistra in via Santa Margherita o a destra verso il Sile) la donna ha tirato dritto sfondando il paracarro e travolgendo i bidoni dell’immondizia allineati fuori dalla pizzeria per poi finire la corsa contro il muro. Fortunatamente in quel momento non c’erano pedoni lungo la traiettoria percorsa dalla vettura che è stata rimossa dopo i rilievi.

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