Insulti razzisti e minacce di morte a una 14enne, due ragazze di 16 e 14 anni ammonite dal questore
L’episodio è avvenuto martedì 14 gennaio fuori da scuola. Le due bulle se la sono presa con una loro compagna che ha denunciato tutto alla polizia

Minacciano e picchiano una ragazzina di 14 anni prima e dopo la scuola. Due ragazze di 14 e 16 anni sono state ammonite per bullismo dal questore di Treviso, Alessandra Simone.
L’episodio risale alla mattina di martedì scorso 14 gennaio, quando prima dell’inizio delle lezioni, la vittima è stata avvicinata dalla quattordicenne, che l’ha insultata con diverse frasi a sfondo razzista.
All’uscita di scuola, la ragazza è stata nuovamente avvicinata dalla coetanea, che però questa volta non era da sola. Insieme all’amica sedicenne, si è nuovamente avvicinata alla vittima, insultandola ancora e poi minacciandola di morte e colpendola con spintoni e pugni, mentre altri ragazzini riprendevano la scena con i loro cellulari.
La giovane vittima, insieme al padre, ha avuto la forza di raccontare quanto accaduto, e la polizia di Stato - ricevuta la segnalazione dalla stazione dell’Arma dei carabinieri competente - si è immediatamente attivata per l’emissione dei provvedimenti monitori.
Dall’istruttoria condotta dalla divisione anticrimine della questura, peraltro, è emerso che le due giovani avrebbero già agito con le stesse modalità contro altre coetanee.
Con i due provvedimenti odierni sale a sei il numero di ammonimenti per bullismo emessi dal questore di Treviso negli ultimi due mesi, a testimonianza dell’importanza attribuita dalla Polizia di Stato alla prevenzione del fenomeno della devianza giovanile.
«Il provvedimento di ammonimento per condotte di bullismo». ha dichiarato il questore di Treviso, Alessandra Simone, «può essere emesso solo su istanza di parte. L’invito ai genitori e alle famiglie delle vittime è quello di rivolgersi subito alle forze di polizia, per consentire l’intervento più rapido possibile».
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