Treviso. Apre il mercato coperto di piazza Giustinian: prodotti a “ km 0” e consegne a domicilio

TREVISO. Fare la spesa con prodotti freschi, locali e vedersela portare a casa entro sera. È questo il valore aggiunto che Coldiretti vuole sommare all’offerta di verdure, carne, latte, formaggi a chilometri zero nel nuovo mercato coperto di piazza Giustinian Recanati.

Il piano è stato annunciato dai responsabili del punto vendita che aprirà battenti venerdì mattina (24 novembre) dalle nove per poi essere inaugurato ufficialmente a mezzogiorno. «Vogliamo offrire un servizio a quanti, magari, non riescono a muoversi con le borse della spesa, o vorrebbero acquistare prodotti come quelli che offriremo ma devono tornare in ufficio» ha spiegato il responsabile Coldiretti tra gli operai che lavoravano a spron battuto per arrivare all’appuntamento di domani con tutto pronto e allestito. «Il servizio è in fase di studio, contiamo di affidare le consegne a cooperative sociali in modo da creare un circuito lavorativo virtuoso, ma i tasselli da mettere insieme sono ancora parecchi, quindi non verrà attivato prima del prossimo anno». Obiettivo, intanto, sarà limitato al solo centro storico. Ma non è detto che con l’andare del tempo possa allargarsi anche a consegne fuori mura.

Dalla prossima settimana, dopo inaugurazioni e assestamenti, il mercato inizierà a lavorare con orario regolare dal giovedì al sabato dalle 8.30 alle 15.30. «Ma l’obiettivo e arrivare col tempo a lavorare tutta la settimana» spiegano i responsabili. Anche perchè c’è spazio da sfruttare e ci sono iniziative da avviare.

Con un investimento da 300 mila euro Coldiretti ha infatti affittato, ristrutturato e attrezzato gli spazi degli ex uffici della Camera di Commercio di piazza Giustiniana Recanti organizzandovi all’interno sia il mercato coperto, con i banchi coperti, sia la sala conferenze, l’area per le dimostrazioni di cucina, gli uffici, i servizi, le stanze frigo e un “agri-bar” con tavolini e plateatico che verrà affidato al dirimpettaio Albertini e verrà aperto forse già dalla prossima settimana con orari lungo, dal mattino alla sera.

Certo, il caffè non potrà essere a chilometri zero, ma l’associazione vuole che lo siano le altre proposte del menù, dal pane agli affettati e formaggi per toast e tramezzini, dalla frutta per le spremute ai piatti freddi e così via. «Il locale porterà luce nella piazza» dicono da Coldiretti che ribadisce come spera sia solo l’inizio di quella riqualificazione della zona che il Comune, un mese fa, ha detto di aver già preso in considerazione con i tecnici e i progettisti. In vista dell’inaugurazione un concerto per beneficenza col tenore Grollo e una convegno sul rischio delle agro mafie. Coldiretti vuole fare le cose in grande. Per la città una novità commerciale sicuramente interessante... e molto local.