Treviso, appartamenti extra lusso a Palazzo Doni

TREVISO. Tre appartamenti extra lusso in pieno centro (Piazza Matteotti), uno dei quali già venduto a un facoltoso imprenditore. È la nuova vita di Palazzo Doni, una delle poche case gentilizie di fine Seicento sopravvissute ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, con decorazioni e soffitti di pregio, restaurata dalla Setten tramite un “crowdfunding immobiliare”: in estrema sintesi, gli investitori contribuiscono alle spese per il restauro - poco meno di 4,5 milioni di euro - e partecipano in futuro agli utili.
il progetto
Cambia volto, quindi, una delle più antiche e suggestive aree della città. All’interno di Palazzo Doni saranno ricavate tre unità abitative di lusso, di cui una già oggetto di proposta d’acquisto, con relativi posti auto e un ufficio al piano terra. L’edificio è sotto la tutela del ministero per i Beni e le attività culturali, che tutela in particolare soffitti e pareti decorati ad affresco e pavimenti in seminato alla veneziana.
Setten ha chiesto e ottenuto alla Sovrintendenza all’Archeologia e alle Belle Arti l’autorizzazione per l’esecuzione dei lavori. «I lavori mirano a un restauro conservativo dei manufatti originali e all’inserimento rispettoso e non invasivo di nuove strutture di rinforzo» spiegano gli addetti ai lavori, «l’edificio sarà sottoposto anche a un adeguamento antisismico». All’ultimo piano sarà ricavato uno spazioso attico mansardato. «Le tre unità abitative avranno tutte le dotazioni tecnologiche di un edificio moderno - spiega la società - offrendo la possibilita di adottare integrazioni domotiche a seconda dei bisogni e del gusto del cliente».
Il piano finanziario
Regista dell’operazione è la società Genuine Srl, amministrata dall’imprenditore Federico Setten, che ha sottoscritto un preliminare di compravendita in data 24 aprile 2019 con rogito previsto non oltre il 30 settembre 2020. Doni Srl, invece, è una società di scopo con sede a Oderzo costituita con la finalità di accogliere nuovi investitori per l’operazione immobiliare. In pratica agisce in qualità di co-investitore apportando alla società Dwelling Thinking Srl un milione di euro a titolo di finanziamento fruttifero. Quest’ultima è la cifra raccolta tramite una campagna di crowdfunding (raccolta fondi) sul portale Walliance, e servirà per costituire la dotazione finanziaria necessaria per sviluppare l’operazione.
La tabella di marcia
L’inizio dei lavori è previsto per novembre di quest’anno, a marzo si concluderanno le opere in cartongesso, a luglio 2011 è prevista la conclusione del restauro conservativo sugli elementi pittorici, entro febbraio del 2022 saranno consegnate le unità per gli investitori. Successivamente, quindi, il capitale iniziale e gli utili saranno distribuiti ai soci ordinari che hanno partecipato al progetto di restauro. A effettuare il prestigioso (e delicato) restauro sarà quindi l’impresa Setten Genesio Spa, una delle principali realtà economiche della Marca, specializzata in restauri conservativi e protagonista del prestigioso recupero dell’Hotel St. Regis Venice, la struttura alberghiera celebre per la sua terrazza affacciata sul Canal Grande. —
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