Travolta e uccisa davanti alla figlia, perizia sull’incidente

Tragedia di Trevignano, la procura vuole stabilire la dinamica della tragedia per definire le eventuali responsabilità degli automobilisti coinvolti

Marco Filippi
Marika Visentin, la vittima
Marika Visentin, la vittima

Sarà una perizia a stabilire la dinamica esatta dell’incidente stradale avvenuto venerdì 3 gennaio, all’incrocio tra via Roma e via Madonnette a Trevignano, dove ha perso la vita Marika Visentin, la mamma di 49 anni di Paese, travolta e uccisa da un furgone, mentre si trovava in uno spiazzo a bordo della strada in attesa che il carro attrezzi prelevasse l’auto di sua madre, una Renault Clio, che era rimasta in panne.

La tragedia ha suscitato scalpore nella Marca perché è avvenuta sotto gli occhi della figlia di 10 anni e della madre della vittima.

Tragedia a Trevignano, donna muore travolta da un furgone davanti agli occhi della figlia
Il luogo dell'incidente costato la vita ad una cinquantenne di Paese

La procura della Repubblica di Treviso con il pubblico ministero Davide Romanelli, titolare del fascicolo aperto per omicidio stradale ha disposto un accertamento tecnico non ripetibile per ricostruire nel dettaglio la dinamica, le cause e le responsabilità del tragico incidente: l’incarico per effettuare la consulenza tecnica cinematica sarà conferito stamattina, alle 10, all’ingegner Enrico Bellomo, negli uffici della procura, al terzo piano del palazzo di giustizia di viale Verdi.

Nel frattempo il sostituto procuratore Romanelli, come atto dovuto e a loro garanzia, ha indagato per omicidio stradale i conducenti degli automezzi coinvolti nell’incidente del 3 gennaio scorso.

Si tratta di G.B., 29 anni, di Treviso, che era alla guida del Fiat Ducato piombato sulla quarantanovenne dopo l’impatto con l’altro veicolo, e L. M., una donna di 37 anni di origini ucraine, residente a Montebelluna, che era al volante di una Opel Corsa. Anche loro, assistiti dagli avvocati Carlo Cianci e Marco Gobbato, avranno l’opportunità di nominare un proprio consulente di parte.

Di sicuro, alla perizia parteciperà come consulente tecnico per la famiglia della vittima l’ingegner Mario Piacenti messo a disposizione da Studio 3A.

Marika Visentin abitava in via Baldrocco a Porcellengo di Paese e lavorava nell’impresa di pulizie Flashcleaner di Villorba. Una vita, la sua, dedicata alla figlia che aveva cresciuto da sola. Era anche impegnata nel comitato genitori della scuola che frequenta la figlia ed era molto attiva nei social per promuovere questa struttura.

«Era una persona bellissima e speciale. Viveva per la bambina. Una bontà d’animo non comune», la ricordano gli amici. Oltre ala figlia, Marika Visentin lascia la mamma Maria Teresa, il fratello Stefano e la sorella Gina. I funerali si terranno sabato alle 10, nella chiesa parrocchiale di Porcellengo.

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