Lite con la ex, tenta la fuga in auto e si schianta contro un muro: 24enne arrestato
L’intervento dei carabinieri in via Villa a Loria dopo una segnalazione al 112 per un violento litigio. Il giovane, residente nel Vicentino e con precedenti, ha ignorato l’alt ed è finito contro il muro di un’abitazione. Arrestato per resistenza, lesioni e danneggiamento, è ai domiciliari
Momenti di tensione nella mattinata di sabato 20 dicembre in via Villa di Loria, dove i carabinieri sono intervenuti a seguito di una segnalazione al numero di emergenza 112 per un violento litigio in corso.
La lite in strada
Giunti sul posto, i militari hanno individuato un uomo e una donna, lui era in evidente stato di alterazione psicofisica. Alla vista dei carabinieri, si è diretto verso la propria auto, parcheggiata in strada, salendo al posto di guida e ignorando le intimazioni a fermarsi.
I carabinieri hanno tentato di farlo desistere e farlo uscire dall’auto, ma lui è riuscito ad avviare l’auto, compiendo diverse manovre pericolose nel tentativo di darsi alla fuga.
La corsa è terminata poco dopo, quando è finito contro il muro di recinzione di un’abitazione. Solo dopo una lunga colluttazione i carabinieri sono riusciti a bloccarlo e identificarlo. Si tratta di un 24enne residente in provincia di Vicenza, con precedenti di polizia.
Messo in sicurezza, il giovane è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente di tipo hashish. Successivamente è stato accompagnato all’ospedale di Castelfranco Veneto, dove è stato sottoposto a prelievi tossicologici e a visita medica. Al termine degli accertamenti è stato dimesso senza prognosi.
La ricostruzione
Poco prima il giovane aveva animatamente litigato in strada con l’ex fidanzata, una 25enne del luogo per motivi di gelosia. La donna ha riportato lievi lesioni.
Il 24enne è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento, quindi posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione del rito direttissimo, al termine del quale l’arresto è stato convalidato.
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