Totano o calamaro? Pescivendoli assolti

Quello non era un calamaro, vostro onore. Era un totano». Ha fatto sorridere il caso finito in tribunale ieri a Treviso, dibattuto a colpi di salamoia utilizzata come prova e contrammiragli della...
Il banco di una pescheria, in un'immagine d'archivio. Per mangiare pesce da ora in poi servira' un metro a tavola perche' l'Unione europea e l'Italia impongono per salvaguardare le specie marine un limite minimo di taglia, al di sotto del quale il prodotto ittico, molluschi compresi, non puo' essere commercializzato. Disco verde quindi per orate lunghe almeno 20 centimetri, che diventano 11 per triglie e sardine, 18 per sgombri e 20 per sogliole. Sono alcuni dei dettagli delle nuove normativa europea in materia di consumo di pesce. LUCA ZENNARO/ANSA
Il banco di una pescheria, in un'immagine d'archivio. Per mangiare pesce da ora in poi servira' un metro a tavola perche' l'Unione europea e l'Italia impongono per salvaguardare le specie marine un limite minimo di taglia, al di sotto del quale il prodotto ittico, molluschi compresi, non puo' essere commercializzato. Disco verde quindi per orate lunghe almeno 20 centimetri, che diventano 11 per triglie e sardine, 18 per sgombri e 20 per sogliole. Sono alcuni dei dettagli delle nuove normativa europea in materia di consumo di pesce. LUCA ZENNARO/ANSA

Quello non era un calamaro, vostro onore. Era un totano». Ha fatto sorridere il caso finito in tribunale ieri a Treviso, dibattuto a colpi di salamoia utilizzata come prova e contrammiragli della marina come testimoni. A processo sono finiti i titolari di una rivendita ambulante di pesce, accusati di frode in commercio: un cliente aveva notato che del “semplice” totano era presentato sul bancone del pesce come «Tagliata di calamaro gigante». Il pubblico ministero aveva chiesto una multa di 1.500 euro. Furbetti del pesciolino? No, secondo il giudice, che ha accolto la tesi difensiva del legale dei due imputati, F.T. e D.C.: non si è trattato di dolo e quindi di frode in commercio, bensì di semplice «mero errore nello scambio delle etichette». Tutto è totano quel che finisce totano.(f.p.)

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