Torna Treviso suona jazz, dal 17 al 26 maggio

Nuova edizione della rassegna jazzistica, che porterà con sé oltre 130 artisti. Il festival offrirà anche quest’anno un ricco programma e una proposta culturale di qualità
Un momento dell'edizione 2018 di Treviso Suona Jazz alla Loggia dei Cavalieri
Un momento dell'edizione 2018 di Treviso Suona Jazz alla Loggia dei Cavalieri
TREVISO. Treviso Suona Jazz Festival è pronto a suonare la quinta: dal 17 al 26 maggio la musica scende in campo per la nuova edizione della rassegna jazzistica, che porterà con sé oltre 130 artisti pronti a colorare delle calde tonalità del jazz tutta la città.
 
Ideato dall’associazione culturale Urbano Contemporaneo, con direzione artistica a cura del contrabbassista Nicola Bortolanza, il festival offrirà anche quest’anno un ricco programma e una proposta culturale di qualità, che oltre alla musica abbraccerà anche il mondo del cinema, del fumetto, della fotografia e della pittura. Punti fermi, come sempre, le collaborazioni con i Conservatori di Musica Steffani di Castelfranco e Venezze di Rovigo, oltre che con l’associazione Manzato di Treviso, con la partnership della Tribuna e dei quotidiani veneti del gruppo Gedi.
 
I grandi nomi. In primis, ovviamente, la musica dei grandi esecutori e l’arrivo del jazz in zone periferiche di Treviso, ma dense di fascino e di strutture nate per la musica.
 
A partire dal Teatro delle Voci, che, sabato 25 (dalle ore 20.45), ospiterà Fabrizio Bosso, uno dei musicisti italiani più importanti, con il suo Spiritual Trio. L’esordio dei nomi “top” si avrà mercoledì 22 (dalle 20.45): a Palazzo Giacomelli Scott Hamilton e Paolo Birro presenteranno in esclusiva al pubblico il loro nuovo cd, mentre venerdì 24 maggio nella Chiesa di San Gaetano (ore 20.45) prenderà forma il nuovo progetto del clarinettista Gabriele Mirabassi e del fisarmonicista Simone Zanchini.
 
Da non mancare poi, nella serata di giovedì 23 all’Eden Café (dalle 21), la performance di Michele Polga, uno dei più interessanti sax-man nazionali. La chiusura di TSJ5, domenica 26, sarà al Dump (dalle 21) in galleria Bailo e all’insegna della jam session. Una delle novità più “impattanti” sarà rappresentata dalla presenza della band marcianti, ovvero le marching band.
 
Improvvisando. Sabato 17 (da piazzetta Pasin al Quartiere Latino) e domenica 18 maggio (da via Sant’ Agostino a piazza Ancillotto), con partenza alle ore 17.45 e arrivo alle 18.30, la Funkasin Street Band e la Tiger Dixie Marching Band sfileranno lungo le vie della città per battezzare la kermesse. Le “Improvvisazioni per la Città” scatteranno a partire da mercoledì 22 (dalle 19) e avranno per protagonisti, sera dopo sera, alcuni dei musicisti trevigiani (e non) più apprezzati: da Lino Brotto al ristorante San Parisio fino a Davide Palladin, Beppe Pilotto, Bruno Cesselli, Attilio Pisarri e tanti altri. Una serie di esibizioni che trasformerà “l’esterno” di locali come l’Osteria Canova, Burici, Bistrò sulle Mura, bar la Piazzetta, la Piola, Colonnetta, trattoria da Sergio, Med e Dazio Garden Bar nello scenario ideale per godersi un concerto.
 
Sabato 18 (dalle 15 a Palazzo da Borso), l’associazione Manzato propone “Il Gioco dell’Improvvisazione”: un laboratorio di musica per bambini dai 4 agli 8 anni che intende avvicinare i più piccoli al mondo musicale, con un approccio ludico (ingresso libero, iscrizione a info@trevisosuonajazz.it).
 
Sabato 25 sarà la giornata dei workshop: dalle 11, a Palazzo Da Borso e in collaborazione con l’associazione Manzato, il “Workshop Jazz Ensemble” con prove aperte al pubblico prima dello spettacolo pomeridiano in Loggia dei Cavalieri. La formazione a ottetto, diretta da Bruno Cesselli, è composta dai migliori allievi dei workshop di musica jazz.
 
Didattica aperta. Dalle 14, sempre a Palazzo da Borso, Gabriele Mirabassi e Simone Zanchini guideranno gli interessati nella fase didattica e d’apprendimento del festival. Posti limitati a dieci allievi per classe, iscrizioni entro il 18 maggio (workshop@trevisosuonajazz.it, partecipazione a 30 euro). Venerdì 17 (ore 18.30) Walter Marin inaugurerà, in libreria San Leonardo, la sua mostra “Pittura e jazz” con tavole inedite, mentre Lucio Ruvidotti, con “Fumetto e jazz”, sarà il protagonista (sabato 18 alle 18.30) del battesimo, allo Spazio Solido, della sua mostra di tavole tratte da “Miles, assolo a fumetti”, dedicate al mito di Miles Davis (in collaborazione con il Treviso Comic Book Festival).
 
Roberto Durante (organo) e Alessandro Turchet, contrabbasso: saranno i creatori del sottobosco sonoro dal vivo che farà da collante alle immagini di “Safety Last” di Harold Lloyd, giovedì 23 (ore 20.45) negli spazi di Ca’ dei Ricchi (con Cineforum Labirinto).
 
Ci sarà spazio anche per i talenti dei conservatori, nel fine settimana del 25-26 maggio in Loggia dei Cavalieri.
 
Sabato 25 (dalle 18) ecco la Big Band del Conservatorio Venezze di Rovigo diretta dal maestro Morganti, mentre domenica 26 la Big Band Steffani di Castelfranco (dalle 18) diretta da Gianluca Carollo sarà coadiuvata dalla presenza del trombonista Mauro Ottolini.
 
Biglietti per i concerti nelle sale (da 12 a 16 euro) acquistabili da Mezzoforte CD a Treviso o direttamente la sera degli spettacoli, dalle ore 20 nelle varie sedi. Gratuiti molti altri appuntamenti.

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