Tigre scappata dal circo animalisti contro sindaco

Oipa e Lav a Marcon: «Crudeli gli show con gli animali, vanno vietati subito» Insistono per l’approvazione del regolamento bocciato lunedì in Consiglio
Di Vera Manolli
DeMarchi Castelfranco tigre scappa dal recinto del circo Niuman
DeMarchi Castelfranco tigre scappa dal recinto del circo Niuman

CASTELFRANCO. Tigre fuggita dal circo, insorgono gli animalisti: «Il sindaco vieti il circo con animali».

Mercoledì mattina una bellissima tigre, di nome Sasha, è scappata dalla gabbia dov’era rinchiusa all’interno dell’area occupata dal circo Niuman. Venti minuti ed è stata ripresa. «È inaccettabile che in una città come Castelfranco», dichiara la presidente di Oipa Treviso, Mara Canzian, «possa ancora accogliere il circo con animali, il sindaco faccia una delibera che vieti l’ingresso in città».

Per Sasha sono stati i suoi 20 minuti di libertà. Mercoledì mattina, l'animale è riuscito a scappare dal recinto del circo accampato al foro Boario. I titolari avevano dimenticato di chiudere il cancelletto della gabbia mobile in cui la tigre si trovava dopo aver mangiato ed essere stata lavata. Così per una ventina di minuti ha scorrazzato liberamente intorno al circo sfuggendo ai custodi. Per caso i carabinieri e la polizia locale si trovavano in zona per eseguire dei controlli nel vicino accampamento dei nomadi. Nella peggiore delle ipotesi, se Sasha avesse preso la strada verso il centro, attaccando le persone, sarebbe stata subito abbattuta.

La tigre guardata a vista è stata condotta verso una gabbia mobile. Per i responsabili è scattata subito una sanzione per omessa custodia e malgoverno degli animali.

Ora la rabbia degli animalisti contro i circhi con animali. «Per coloro che hanno deciso di andare a vedere lo spettacolo del circo con animali, o che, ancora peggio, ci portano i bambini dico solo che se pensano di sedersi al circo e guardare un magnifico animale mentre si esibisce in esercizi aggraziati si sbagliano, perché quello che fa lo spettatore è guardare un animale che soffre e che viene obbligato a fare stupidi esercizi», denuncia la presidente di Oipa Treviso, « Il circo è uno dei posti più crudeli, per gli animali».

Proprio lunedì il consiglio comunale si è trovato a discutere una mozione presentata dai volontari della Lav di Castelfranco attraverso il Movimento 5 Stelle su un regolamento che detti criteri più vincolati per i circhi con animali. «Il fine di questa proposta era certamente una maggiore attenzione al benessere degli animali, ma gli amministratori non hanno accolto la proposta», spiega la referente Mara Garbuio, «La stessa proposta era stata fatta dalla Lav di Castelfranco in fase di approvazione del regolamento comunale per la tutela degli animali nel 2013-2014. Il testo sottoposto all'attenzione della commissione ambiente in quell’occasione era tra l’altro riconosciuto e promosso dall’Associazione nazionale comuni italiani. Anche in quel caso le proposte non furono prese in considerazione».

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