Tentato omicidio della madreArrestato Giancarlo Zanetti

L'allarme era scattato verso le ore 21.00 di ieri, con una richiesta di intervento da parte di un cittadino di Vittorio Veneto, il quale riferiva di ospitare in casa la propria vicina, che era appena stata vittima di un tentativo di aggressione da parte del figlio.

Sul posto intervenivano subito due pattuglie. La vittima , V.L., 75enne vedova e pensionata riferiva ai militari che poco prima il figlio convivente l'aveva minacciata per costringerla a vendere subito la propria abitazione.

Al rifiuto della madre, che era rifugiata in camera da letto chiudendo la porta a chiave, il figlio riempiva di benzina una tanica, sfondava con un calcio la porta della camera della madre, le cospargeva addosso la benzina, per poi impugnare un'accendino minacciando di bruciarla.

L'anziana donna in preda al panico scappava di casa, rifugiandosi presso la dimora del vicino di casa che allertava i carabinieri.

Gli investigatori si sono subito recati presso l'abitazione della donna, dove c'era ancora Zanetti il quale, nonostante la presenza dei carabinieri tentava più volte di aggredire la madre, minacciandola di morte.

Nell'abitazione si rinveniva una tanica di benzina nonché l'accendino (sequestrati). Giancarlo Zanetti, 43 enne, celibe, disoccupato, tossicodipendente, pluripregiudicato, venova quindi arrestato per tentato omicidio e conndotto alla Casa Circonadariale di Treviso, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria

Zanetti non è nuovo a simili reati, infatti, nel mese di aprile 2008 era stato tratto in arresto dai carabinieri di Vittorio Veneto per tentata estorsione ai danni della madre, che aveva picchiato al fine di ottenere i soldi per l'acquisto di droga.

Nella circostanza era stato condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione, uscendo dal carcere solo pochi mesi fa.