Tante lacrime alla palestra di arrampicata «Si allenava per imparare nuove tecniche»

MARENO DI PIAVE. «Oltre ad un amico era un bravo escursionista, un esperto della montagna, un eccellente arrampicatore. Chissà cosa è successo». A parlare è Elena Zoboli, responsabile di Gekoclimb Modena, palestra di arrampicata frequentata da Simone Mestriner. L'ingegnere aveva stretto amicizia con diverse persone e lì si preparava per le sue escursioni. L'ultima volta in palestra era stato giovedì scorso. «Simone quando è uscito mi ha detto “ci vediamo poi, questo fine settimana vado a fare un giro sulle Apuane, ci ritroviamo qui in palestra”», racconta commossa l'istruttrice, «mi dispiace tantissimo. Si allenava per le sue escursioni, per imparare nuove tecniche. Era uno di noi». Il lavoro nelle pareti artificiali era un modo per tenersi in allenamento, ma il vero obiettivo erano le avventure all'aria aperta sulle montagne e salire in cima alle vette. L'ingegnere Marenese si era iscritto alla palestra Gekoclimb non appena si era trasferito a Modena. (di.b.)