Svegliati Italia in 500 in piazza Mazzini a Modena per le unioni civili

Una manifestazione promossa da indetta da Arcigay, Arcilesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e MIT, alla quale hanno aderito formazioni politiche di sinistra, associazioni come Arci L’iniziativa si è svolta  contemporaneamente in 100 città

Erano in tutto circa 500 le persone che hanno partecipato all'iniziativa modenese. Sono intervenuti il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e l'assessore alle pari opportunità Ingrid Caporioni, oltre a numerosi esponenti di formazioni politiche di sinistra, il Movimenmto 5 Stelle, la Cgil, Arci e Udi.

Numerosi  manifestanti si sono uniti in un flash mob, con lancio di palloncini rossi a forma di cuore, che ha avuto come gesto simbolico quello di liberare l'energia per spezzare le catene dell'immobilismo legislativo italiano in materia di unioni civili.

Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per la risposta all'iniziativa. Non così la pensa il senatore di Idea Carlo Giovanardi che commentando l'esito della manifestazione a livello nazionale ha sostenuto: "Le cento piazze Lgbt, malgrado la sponsorizzazione del Pd e di parte del Governo, si sono trasformate in un clamoroso flop. Anche prendendo per buoni i dati degli organizzatori relativi a piccole piazze dove hanno gonfiato piccoli numeri, per il flash mob in tutta Italia non si va oltre le 20/30.000 presenze. Sabato prossimo al Circo Massimo a Roma si vedrà da che parte sta davvero il popolo italiano".