Supermercato Alì a duecento metri dal Panorama Sfida all’Appiani
Un nuovo supermercato affacciato sulla rotonda tra viale Europa e viale della Repubblica, ossia Strada Ovest. Tremila metri quadrati di esercizio commerciale firmato Alì, faccia a faccia con lo storico Panorama. È l’ultimo progetto arrivato in Comune.
il progetto
Si tratta di uno dei pochi piani di lottizzazione che l’amministrazione ha mantenuto attivi, e realizzabili, dopo la revisione fatta con la redazione del Piano degli Interventi che ha tagliato un bel po’ delle volumetrie ancora non realizzate. Ufficialmente si chiama “Repubblica 1” e ricade nei terreni ex proprietà Bruttocao al fianco della maxi rotatoria tra Strada Ovest e viale Europa. L’area, per intendersi, è quella oggi verde che sorge alla destra di viale della Repubblica (se preso in direzione Villorba) e che si affaccia anche su via San Marco, la strada che circumnaviga la Cittadella delle Istituzioni ex Appiani. L’area è vasta ben oltre 10 mila metri quadrati e la sua edificabilità è stata limitata, nel tempo, al 30% della superficie. Di qui poco meno di 3 mila metri quadrati inizialmente immaginati come direzionali ma poi convertiti in commerciale su concessione del piano regolatore. Ad acquistarli, anni fa, il colosso Alì che nei giorni scorsi ha inoltrato in Comune il progetto definitivo per le opere di urbanizzazione primaria. Vuole costruire, l’iter è avviato.
Due market faccia a faccia
Il supermercato sarà l’ennesimo nel panorama cittadino che, di recente, ha visto l’approvazione di altri progetti in zona Sant’Angelo e attende la realizzazione del market al posto della Metalcrom. Ma il piano di Alì pare un vero arrembaggio al diretto concorrente Pam-Panorama. Un arrembaggio scortato da una strategia di vero accerchiamento. Alì e Panorama affacceranno sulla stessa rotonda, a circa duecento metri di distanza uno dall’altro, contendendosi tutta la fetta di clienti in circolazione su Strada Ovest. Alì pare che per avviare il progetto abbia accuratamente valutato anche i vari flussi di traffico per capire l’appeal della posizione, e dopo averlo fatto abbia deciso di investire.
l’arrembaggio
Ma per la società quello sulla Strada Ovest sarà solo l’ultimo tassello di una campagna di conquista “pancia a terra” nella zona. Sta infatti realizzando il grande centro commerciale al posto dell’ex Marazzato lungo la Noalese (i cantieri stanno riprendendo dopo lo stop Covid e potrebbero chiudersi nell’arco di un anno); e ha aperto ormai da qualche anno il supermercato nei pressi della residenza per anziani lungo via Santa bona Nuova, in via Nicola di Fulvio, e ha il market a Paese e quello lungo la Feltrina a Postioma. E questo solo per quanto riguarda l’area attorno al Panorama.
i piani sospesi di strada ovest
Il progetto Alì riporta però anche l’attenzione su Strada Ovest, che dopo l’arrembaggio degli anni Ottanta e Novanta è in attesa di una riqualificazione viabilistica e urbanistica che stenta a partire. C’è l’idea di sostituire tutti gli incroci da quello da Pino fino a Villorba con rondò, ma il piano – che dovrebbe basarsi su accordi pubblico-privati di cui solo uno era stato presentato e approvato – è tutto in sospeso. E c’è in sospeso il futuro di tutta la grande area dei capannoni a nord della strada al confine con Fontane Chiesa Vecchia. Ci sono i piani che pendono attorno alla Fonderia, lungo via San Pelajo e pure alla rotonda di “Alì e Panorama” dove insiste anche la lottizzazione Kolbe per uffici e albergo. —
Federico de Wolanski
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