Strada Ovest invasa dalle catene di “food” Birreria all’ex Smart

I grandi marchi, le catene del fast food, le variazioni in stile bavarese, ma anche la napoletanissima pizza. Hamburger, birra, o pizza, non fa differenza. A Treviso è scoccata l’ora delle catene e dei (grandi) locali in franchising. E strada Ovest sta veramente vivendo una rivoluzione. Non si è ancora spenta l’eco dell’apertura del Roadhouse Grill (marchio della famiglia Cremonini) alle Stiore, che lungo lo strategico asse viario a Nord-ovest dell centro si annuncia un’altra apertura: quella della Wiener Haus, marchio di una catena di birrerie trattorie in stile tedesco, con riferimento alla tradizione austro-bavarese.
Sorgerà là dove c’era la torre delle automobili «Smart» della concessionaria Mercedes di proprietà della famiglia Carraro, vicino all’incrocio con via Fontane.
E a confermare lo sbarco in grande stile di marchi e catene, c’è anche l’approdo recentissimo, in centro e lungo il Sile, della campana Trattoria Caprese in piazza Università.
Ma tornando in strada Ovest, destinata davvero a diventare «strada del «fast food», c’è chi assicura che nel 2015 potrebbe piantare pennone anche la Burger King. A ben vedere, spazi e immobili, dai capannoni a negozi ed empori dismessi, non mancano.
E a proposito di Burger King, c’è chi smentisce il suo arrivo a porta San Tomaso, al posto del «Mama Mia». Si parla con insistenza di un marchio trevigiano, TvBurger (che gioca sul richiamo del tvb). La paternità dell’operazione è dell’Home, come mormora la piazza? Amedeo Lombardi, patron del locale della Fonderia, mentisce: «C’era stato un interessamento, non lo nego ma non riteniamo ci siano le condizioni ottimali ...»
E in centro storico, intanto, continua incessante il valzer di bar e locali pubblici , in attesa dei nuovi ristoranti nel 2015 con chef illustri (la nuova Torre -ex Reis con Michele Scarpa e il’ex Sestin con Davide Croce). Ha riaperto il bar di piazzetta Carducci di fianco alla Loggia dei Cavalieri (è The Lodge, lo staff vanta altre esperienze illustri in città); il vulcanico Davide Palladini, già al Vergnano di piazza San Leonardo (ora ha cambiato gestione, c’è la famiglia montebellunese Cescato) ha rilevato da un paio di settimane l’ex «Canton» di piazzetta Santa Maria dei Battuti, che negli ultimi tempi aveva visto anche gestioni straniere, in particolare caraibiche.
Nuova gestione anche alla Farmacia dei Sani su piazzale Burchiellati, con personale che arriva dello staff del Dazio.
In corso del Popolo, invece, tiene banco il futuro del Mc Donald’s: la catena deve scegliere se tenere lo stabile, tanto più adesso che ha aperto H&M a due passi. In ogni caso aprirà un nuovo Mc Donald’s a Silea, vicino all’E misfero.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso