Spresiano, rissa finita a coltellate al Prince Louge Bar: quattro denunce
L’episodio risale al 31 maggio 2022: un giovane venne ferito gravemente all’addome e al torace al culmine della lite scoppiata per motivi territoriali fra un gruppo di giovani marocchini e un gruppo di albanesi

A tre anni dalla sanguinosa rissa scoppiata al Prince Lounge Bar di Spresiano, i carabinieri hanno terminato le indagini sul violento episodio risalente al 31 maggio 2022. Nei giorni scorsi la Procura di Treviso ha emesso gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di quattro persone, tre di origine albanese e una di origine marocchina,
L’attività investigativa ha permesso di ricostruire i fatti di quella sera terminata con il ferimento di tre giovani di origine marocchina, accoltellati all’addome e al torace, uno dei quali riportò un pneumotorace con prognosi di 30 giorni.
Secondo quanto emerso dalle indagini, quel martedì sera i tre ragazzi italo-marocchini si trovavano seduti all’interno del bar quando è scoppiata la discussione con un gruppo di coetanei di origine albanese che non avrebbero gradito la presenza dei magrebini nel "loro” bar.
Dopo un acceso diverbio scoppiato in bagno tra due dei presenti, la situazione è degenerata sfociando in una colluttazione durante la quale un 40enne ha sfoderato un coltello e un taser.
Quest’ultimo,residente a Treviso, iniziali E.P., è stato identificato come l’autore materiale delle coltellate inferte ai tre ragazzi. All’uomo sono contestati i reati di lesioni personali aggravate, porto abusivo di arma da taglio e detenzione di un taser, oltre alla partecipazione alla rissa.
Gli altri indagati sono: H.U., 44enne di Villorba, D.C., 24enne di Roncade e Y.Z., 26enne di Spresiano, tutti coinvolti a vario titolo nei reati di rissa aggravata.
L’intera vicenda, avvenuta in un contesto di forte alterazione, si era risolta con l’intervento dei carabinieri e con il trasporto dei feriti presso le strutture sanitarie del capoluogo.
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