Spinelli straccia la Cassazione «Non lascio alcuna poltrona»

PIEVE DI SOLIGO. Gianantonio Spinelli, per ora, non lascia alcuna carica. Il capogruppo di opposizione all’interno del consiglio comunale di Pieve di Soligo non è minimamente d’accordo con quanto espresso dal ministero degli Interni che lo ritiene incompatibile nel ricoprire il doppio ruolo di consigliere comunale e al contempo di presidente della società dilettantistica Rugby Piave. Giovedì sera infatti, entro i termini previsti dalla legge, Spinelli ha presentato il proprio memoriale difensivo: 22 pagine in cui ribadisce il fatto che, secondo la linea difensiva seguita dai propri legali, non esiste alcun conflitto di interess, rimarcando l’esistenza di palesi errori di valutazione da parte dell’organo preposto. «La sentenza della Cassazione, su cui il ministero degli Interni si è basato per dichiararmi incompatibile, non ha nulla a che vedere con la mia realtà personale – spiega Spinelli – La vicenda presa in esame riguardava infatti il vicepresidente di una società sportiva che era vigilata dal Comune di cui era consigliere comunale. Il Rugby Piave invece ha solo una convenzione, come tante società sportive, con il Comune». Ora la palla passa al Sindaco Soldan che, sempre entro 10 giorni, dovrà analizzare il memorandum difensivo di Spinelli e riunire nuovamente la sala consiliare per le eventuali conclusioni.