Spaccata in tabaccheria fuga con il cambiamonete

Preso d’assalto “Al 13” in via Distrettuale i banditi hanno usato l’auto come ariete I ladri fanno razzìa anche alla casetta dell’acqua di via Foresto a Santa Lucia

SANTA LUCIA. Spaccata nella notte tra venerdì e sabato, poco prima delle 3, alla tabaccheria “Al 13”, lungo via Distrettuale, a Sarano. I malviventi hanno sfondato la vetrina del negozio facendo retromarcia con l’auto e sono poi fuggiti con il cambiamonete per le slot machines. Il bottino è ancora da quantificare con precisione ma ammonterebbe ad almeno 1.200 euro. Il tutto si è consumato in pochi istanti: la ricorsa con l’auto, il colpo sentito anche a metri di distanza, la vetrata che finisce in frantumi, i malviventi che entrano nel negozio, afferrano il cambiamonete e fuggono verso Conegliano con lo stesso veicolo usato come ariete. L’auto ha sfondato la cornice in alluminio della vetrina facendo piegare su se stessa la vetrata che si è frantumata cadendo a terra. Un raid studiato probabilmente nei giorni scorsi dai malviventi che non si sono fatti intimorire dalla presenza di possibili occhi indiscreti in transito lungo la trafficata via che collega Conegliano a Santa Lucia e che poi prosegue, con un altro nome, fino a Vazzola. Erano le tre meno 5 quando è scattato l’allarme della tabaccheria. Incredibile la scena che si è presentata agli occhi del titolare del negozio, Alberto Zambon, giunto sul posto poco dopo: «Sono stato avvisato dalla vigilanza, mi sono precipitato qui e ho visto che c’erano vetri ovunque, fin dopo il distributore», racconta il tabaccaio. Per agire con maggiore facilità gli ignoti hanno rimosso la fioriera che si trovava davanti alla vetrina e poi hanno ingranato la retromarcia. Nella stessa notte è stato messo a segno un altro furto, sempre a Santa Lucia. Nel mirino è finita la casetta dell’acqua in via Foresto, nei pressi del centro sociale. I malviventi hanno forzato la porta per estrarre il contante che si trovava all’interno. La refurtiva ammonterebbe, secondo una prima stima, a qualche decina di euro. L’assessore all’ambiente Luca Bellotto sottolinea che l’amministrazione comunale si è già attivata per installare una telecamera.

Renza Zanin

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