«Sono di nazionalità Veneta»: Borsoi non va in tribunale / FOTO

SAN VENDEMIANO. Non vuole farsi processare, dichiarandosi di «nazionalità Veneta». Giancarlo Borsoi, 52 anni, ex benzinaio di San Vendemiano, avrebbe dovuto presentarsi in tribunale a Treviso insieme al fratello Mario.
Invece ha attuato un presidio davanti alla propria abitazione contro lo Stato, sostenuto dalla Life e dal Movimento di liberazione nazionale del popolo Veneto. «Non riconosco il tribunale e lo Stato italiano» ha spiegato Borsoi, che ha mandato una diffida anche all'avvocato di presentarsi in aula. Il processo riguarda i fatti avvenuti lo scorso 21 giugno nel municipio di San Vendemiano. Quel giorno la protesta pacifica si trasformò in una rissa, in cui rimasero feriti quattro poliziotti e i fratelli Borsoi vennero arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Il servizio nell’edizione de La Tribuna in edicola martedì 24 settembre.
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