Solo sette nuovi iscritti: Valdobbiadene perde il liceo scientifico

VALDOBBIADENE. L’Isiss “Verdi” di Valdobbiadene perde la prima liceo scientifico ma riesce, sul filo di lana, a garantire la continuità dell’indirizzo linguistico. Mentre per il primo non c’è stato nulla da fare a causa dell’esiguo numero di iscritti, che sono stati infine dirottati a Montebelluna, per il secondo la soluzione è stata individuata nella creazione di una classe articolata: «Sono grato all’Ufficio scolastico – afferma il dirigente Paolo Rigo - per averci permesso di far confluire in un’unica prima il liceo linguistico e quello delle scienze applicate. Gli studenti seguiranno insieme le discipline comuni, mentre saranno divisi in due gruppi distinti per quelle di indirizzo».
Guardando ai numeri, la classe sarà composta da quindici allievi del linguistico e da dodici delle scienze applicate. Stando al dirigente scolastico si è trattato della migliore soluzione possibile, considerato il calo delle iscrizioni al liceo scientifico tradizionale (quello senza latino, per intendersi): solamente sette.
Per converso gode di ottima salute il liceo delle scienze applicate; le iscrizioni alla prima classe per l’anno 2018/19 sono state trentotto, il che avrebbe consentito di avviare due sezioni, se non fosse intervenuta la necessità di costituire l’articolata. Insomma la perdita di attrattività di un indirizzo è bilanciata dal crescente interesse per il nuovo percorso di studi che favorisce matematica, fisica e scienze naturali.
«Il cambiamento – conferma Rigo - segue il trend provinciale e regionale. Anche al “Casagrande” di Pieve di Soligo c’è stata una contrazione significativa. Bisognerà capire se stiamo assistendo al progressivo ma inevitabile impoverimento di un liceo a favore di un altro».
In questa fase però l’azione della dirigenza del “Verdi” è stata indirizzata alla salvaguardia del linguistico che, dice Rigo «è l’altra componente importante dell’Istituto. Sono grato all’Ufficio scolastico che ha capito la delicatezza della situazione e ci ha permesso di proteggere l’Isiss. Mi auguro che non capiti di doverlo proteggere di anno in anno».
In realtà a Valdobbiadene fu concessa un’altra classe articolata; quattro anni fa, fra scientifico e scienze applicate. Un esperimento riuscito. Il sindaco è soddisfatto della soluzione, ma spera che la situazione sia temporanea e che in futuro aumentino le iscrizioni al liceo scientifico: «Ho frequentato questo indirizzo, in questa scuola – ricorda – che è rimasta una realtà a misura d’uomo». —
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