Si “scaldano” i Droghieri i gastro-chef del centro

treviso
Entro metà novembre aprirà i battenti I Droghieri, in vicolo Rialto, là dove c’era Cacciolato. Sfida doppia, per i soci della cordata (Claudio Mongelli, Sergio Calvetti, Stefania Fiorotto), ma presa con molta consapevolezza. «Vogliamo creare qualcosa che non c’è ancora a Treviso, ma solo nelle grandi città», spiega Mongelli, titolare della Ca’ Foresto, azienda agroalimentare di Caerano, «Una gastronomia con soli prodotti di eccellenza, con una zona dedicata alla ristorazione, per avere tutti i prodotti freschi, compresi salumi e formaggi, e al tempo stesso la possibilità di avere una cucina di alto livello, anche per asporto. E un delivery direttamente a casa fino alle 24, compatibilmente con le norme dei Dpcm». Com’è nata l’idea? «Ci siamo detti che in questo contesto, e con la ristorazione bloccata, la spesa di qualità per mangiar bene potesse restare un riferimento», continua Mongelli, «E certo vogliamo portare anche a Treviso questo format molto flessibile nel servizio, ma in grado di assicurare sempre la qualità e l’ eccellenza». —
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