Si rovescia con il trattore: è gravissimo

MONFUMO
E’ in gravissime condizioni al Ca’Foncello di Treviso Paolo Moretto, 37anni, di Cornuda. Ieri mattina, mentre stava percorrendo via Biss con il nuovissimo trattore acquistato per lavorare la terra, è sbandato a destra contro la fiancata della strada ribaltandosi e precipitando a terra. Sopra di lui il mezzo agricolo, che solo per pochi centimetri non gli si è rovesciato addosso schiacciandolo.
Le sue condizioni sono apparse però subito disperate. Nella caduta, avvenuta poco dopo le 10.30 del mattino, Moretto ha urtato violentemente la testa contro l’asfalto forse colpendo prima anche uno spigolo della carrozzeria del mezzo. Drammatiche le sue condizioni quando sono arrivati sul posto i sanitari del Suem di Crespano del Grappa allertati da alcuni passanti che hanno notato il mezzo capovolto e il sangue a terra.
Resisi conto della gravità della situazione, medici e infermieri hanno chiamato in via Biss anche l’elisoccorso. Mentre l’elicottero, decollato dalla piazzola di Treviso, sorvolava la Marca a tutta velocità, sull’asfalto grezzo di Monfumo si combatteva una battaglia sul filo dei secondi.
Il 37enne, noto per essere uno dei responsabili della Moretto Pneumatici di Cornuda, era a terra, incosciente, con una fortissima emorragia e in preda alle convulsioni. Ai medici non è rimasto altro da fare che tentare il tutto per tutto. Moretto è stato intubato e stabilizzato per quanto possibile sul posto mentre l’elicottero atterrava poco distante. Caricato sul velivolo il 37enne ha iniziato la sua corsa disperata verso il Ca’Foncello dov’è entrato pochi minuti dopo.
L’uomo è stato immediatamente trasportato in sala operatoria dove i medici hanno iniziato un delicatissimo intervento chirurgico durato parecchie ore.
Il 37enne lotta tra la vita e la morte. La prognosi è riservata. In ospedale è stato continuo il via vai di amici e parenti che hanno saputo della tragedia poco dopo e sono partiti alla volta dell’ospedale trevigiano. In via Biss invece i vigili del fuoco hanno lavorato oltre un’ora dopo il decollo dell’elicottero del Suem per raddrizzare e rimuovere il mezzo agricolo e ripulire la strada dal sangue e dai detriti. La strada è rimasta chiusa oltre un’ora, transennata. Lungo il muro di cinta che affianca via Biss tantissime le persone che sono accorse per capire cosa fosse successo.
Sul posto i carabinieri di zona per i rilievi e soprattutto per tentare di dare una spiegazione di quanto accaduto. Ad oggi, l’ipotesi più accreditata è quella che spiega l’incidente con un malore.
Moretto, mentre era alla guida del mezzo, sarebbe stato colto da un malessere che gli avrebbe fatto perdere i sensi impedendogli di tenere il trattore in strada e di proteggersi nella caduta. Il trattore sarebbe quindi andato direttamente contro la spalletta a lato strada facendo sollevare le ruote laterali.
Con trattore inclinato ed esanime, il 37enne sarebbe quindi precipitato al suolo a corpo morto, rendendo ancor più duro l’impatto.
A Cornuda e nell’Asolano, dove la famiglia di Moretto è conosciutisisma come il trentasettenne, ieri pomeriggio la notizia era sulla bocca di tutti. Grandissima apprensione per gli amici, che sconvolti hanno atteso ore notizie dall’ospedale di Treviso: ma la prognosi resta riservata.
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