Si rovescia addosso la moka del caffè Ustionata una bimba

Valdobbiadene, la piccola di 2 anni ferita al volto e al petto Soccorsa e trasportata in elicottero all’ospedale di Padova
VALDOBBIADENE. Un momento di distrazione, un gesto inaspettato della piccola e la moka piena di caffè appena fatto si è rovesciato addosso alla bambina di 2 anni. Erano le 9 ieri mattina in un appartamento a Valdobbiadene, in centro, quando la moka piena di caffè bollente ha rovesciato il suo contenuto addosso alla bambina, che ha riportato ustioni di secondo grado al volto, al torace, al braccio sinistro. Soccorsa, la bambina è stata poi portata dall'elicottero del Suem al Centro grandi ustionati di Padova, ma per fortuna non corre pericolo di vita. La piccola era con la mamma di origini brasiliane, la moka era sul fuoco, poi il caffè è salito e a quel punto c'è stato il gesto imprudente della bambina che, forse per gioco e inconsapevole della pericolosità del suo gesto, si è rovesciata addosso il contenuto. Il caffè bollente le è finito sul viso, dal naso in giù, sul petto, sul braccio sinistro. La piccola si è messa ad urlare, la mamma è corsa e l'ha presa in braccio e ha telefonato subito al Suem. È arrivata dopo pochi minuti un'ambulanza di Pedemontana Emergenza e da Treviso si è alzato involo l'elicottero del Suem. Il medico di Pedemontana Emergenza ha prestato le prime cure alla bambina di 2 anni, che era tutta piangente in braccio alla madre. Aveva riportato ustioni del secondo grado alla parte inferiore del viso, a una parte del petto, al braccio sinistro. Quando è arrivato l'elicottero i medici si sono messi in contatto con il Ca' Foncello di Treviso per decidere dove portare la piccola. Si è optato per il Centro grandi ustionati di Padova non perché le ustioni fossero di particolare gravità, ma soprattutto per l'età della bambina. Ci vorranno una quarantina di giorni perché le ustioni si rimarginino. Da vedere poi se rimarranno cicatrici: non trattandosi di ferite profonde è probabile che di questa disavventura, frutto di inconsapevole imprudenza, alla piccola non rimarrà alcun segno permanente. Comprensibili momenti di apprensione, ieri mattina, per la mamma della bimba e gli altri familiari.


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