Sestante e Servire, nasce la maxicoop

Entrambe condividono un percorso durato venticinque anni al servizio della comunità. E oggi hanno deciso di fondersi, creando così una delle più importanti realtà cooperative del territorio, mettendo in atto un importante processo di ottimizzazione delle risorse per rispondere in maniera ancora più efficace alla esigenze del territorio.
Sono le storiche cooperative sociali Il Sestante e Servire. Attive entrambe dal 1989, nel 2015 le due organizzazioni daranno vita a una nuova unica cooperativa. Si tratta di un processo di cui si è iniziato a discutere da due anni a questa parte, nel dicembre scorso è stata approvata l’unione. Un lungo confronto che ha coinvolto tutti i soci delle due realtà e che ora proseguirà con l’elaborazione del nuovo statuto, il rinnovo delle cariche sociali e l’avvio formale del nuovo soggetto giuridico a partire dal mese di settembre. Non una soluzione in extremis per rattoppare un momento di difficoltà: la fusione risponde al desiderio non solo di sintetizzare le due realtà ma di rispondere in maniera sempre più efficace a richieste e bisogni del territorio ad oggi ancora scoperte grazie ad un sistema di rappresentanza ad hoc. «Questo progetto non nasce dal desiderio di ristrutturare due realtà sociali economicamente in difficoltà: nonostante la crisi abbiamo sempre registrato performance positive», spiegano Francesca Dettori, presidente di Servire e Alberto Baccichetto, presidente di Sestante, «Vogliamo in questo modo contribuire costruttivamente al dibattito sulle strategie messe in atto dal terzo settore per affrontare la crisi economica, partendo dalla crescita».
Questa nuova organizzazione ora potrà contare su uno staff nutrito e preparato di 115 dipendenti ( l’età media dei soci è inferiore ai 35 anni) che opereranno su un’area vastissima che non comprende solo la maggior parte dei Comuni della provincia di Treviso ma anche delle province di Padova, Belluno, Vicenza e Venezia. Aderenti rispettivamente a Confcooperative e a Legacoop, Servire e Il Sestante collaborano da oltre 10 anni, in progetti comuni nell'ambito di interventi nelle scuole, delle pari opportunità e della formazione.
«Confcooperative Treviso plaude all’iniziativa: si tratta di una scelta imprenditoriale intelligente e lungimirante», dice Filippo Conte direttore confcooperative Treviso. E Franco Mognato, direttore Legacoop Veneto aggiunge: «È indubbio che oggi altri comparti dovrebbero altrettanto». (s.g.)
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