Secondo round di tamponi A Castelcucco altri 29 positivi

Borin Castelcucco apertura Covid Point
Borin Castelcucco apertura Covid Point

Si è concluso domenica poco dopo le 12 lo screening al Covid-point di Castelcucco che ha coinvolto la popolazione del piccolo comune della pedemontana trevigiana. Già nella giornata di sabato erano state sottoposti al test rapido circa 1.200 cittadini con il riscontro di tredici persone risultate positive e successivamente richiamate per effettuare il tampone molecolare. Ieri si è svolta una nuova tornata replicando quanto fatto nella giornata di sabato. Le condizioni meteo non hanno fermato i residenti di Castelcucco che, nonostante la pioggia caduta in modo incessante, si sono recati alle strutture installate nei pressi del cimitero del paese. Dopo aver consegnato al personale infermieristico le etichette identificative e il modulo riportante il proprio contatto telefonico, i cittadini sono stati sottoposti al tampone rapido nasofaringeo.

Al termine delle due giornate dedicate allo screening di massa per il Sars-CoV-2 i numeri parlano di 1.600 persone che si sono sottoposte al test rapido sul totale di 1.930 cittadini invitati. La percentuale dei residenti che ha deciso di sottoporsi al tampone rapido supera abbondantemente l’80%. I casi positivi sono stati 29 in totale, pari al 1,81% sui tamponi eseguiti. «I dati dimostrano che abbiamo fatto la cosa giusta - sottolinea il primo cittadino di Castelcucco, Adriano Torresan - l’indice Rt è ancora altissimo. È fondamentale non abbassare la guardia e applicare il protocollo delle buone regole comportamentali, se vogliamo uscirne» conclude il sindaco. Fino a pochi giorni fa, quello di Castelcucco risultava essere uno dei comuni più colpiti del trevigiano con l’indice Rt che era salito repentinamente oltre la soglia di guardia, tanto da convincere l’Usl2 e l’amministrazione comunale a effettuare lo screening a tutta la popolazione. —



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