Una parete verde alla primaria Carrer di Treviso per catturare gli inquinanti

Il Green Wall da 70 mila euro prevede una struttura simile alle Fanna. La preside Magnano: «La bellezza è la strada maestra per imparare»

Andrea Dossi
L'inaugurazione della parete verde alla primaria Carrer
L'inaugurazione della parete verde alla primaria Carrer

È stato inaugurato alle scuole primarie Carrer di Sant’Antonino a Treviso il nuovo muro verde, un’iniziativa di inverdimento urbano con valenza educativa. L’intervento rientra in un progetto più ampio che prevede una struttura analoga anche alla scuola Fanna. L’intera opera, del valore di oltre 70 mila euro, è stata finanziata grazie al Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano del Ministero dell’Ambiente. Il finanziamento è stato intercettato dall’amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative per la candidatura a Città Verde d’Europa Green Leaf 2025.

Le strutture verdi verticali, che misurano 38 metri quadrati alla Carrer e 92 metri quadrati alla Fanna, come spiegato dal vicesindaco di Treviso Alessandro Manera, assorbono 2,3 chili di anidride carbonica e garantiscono una produzione di 1,7 chili di ossigeno per ogni metro quadrato di superficie vegetale. Oltre a purificare, i giardini verticali catturano particelle inquinanti e mitigano le temperature. Le installazioni utilizzano barre in alluminio e lastre in Pvc per una corretta ventilazione, ospitando un sistema di panni vegetativi a tasche con terreno fertile.

L’impianto è automatizzato per irrigazione e fertirrigazione, con controllo da remoto. Le specie utilizzate sono sempreverdi e spaziano tra edera, felce, heuchera, carice, liriope, asparago, evonimo, lonicera, geranio, includendo anche piante edibili come fragola e rosmarino.

«Un anno fa la nuova mensa, oggi il muro verde – parla l’assessore alle politiche educative Gloria Sernagiotto – Conoscere diverse tipologie di piante, un’occasione per apprendere».

«La bellezza è la strada maestra per insegnare e per apprendere in modo sereno», aggiunge dirigente scolastica dell’Ic3 Felissent Francesca Magnano. Il sindaco Mario Conte chiede ai più piccoli un patto per l’ambiente: «Noi ci impegniamo a realizzare opere che consumano poco e che consentono di assorbire inquinamento. Dobbiamo spiegare alle persone che devono usare meno l’auto e più autobus, noi miglioreremo parchi e piste ciclabili». 

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