Scorzè, villa Conestabile acquistata dal patròn di Aliplast

SCORZÈ. Un pezzo di Scorzè, forse il vero simbolo del Comune, ha un nuovo padrone, un imprenditore di Istrana. Villa Soranzo Conestabile non è più della famiglia Martinelli: da qualche giorno è passata all’imprenditore trevigiano Roberto Alibardi, fondatore dell’Aliplast di Istrana (riutilizzo dei rifiuti di imballaggio), che di recente ha acquisito Palazzo Stern a Venezia. Top secret le cifre sulla cessione. Alla base della scelta dei Martinelli, proprietari dal 1963, ossia per 55 anni, c’è l’ingente cifra che si sarebbe dovuta impiegare per il restauro dell’antico edificio, forse risalente ai tempi della Serenissima, dove c’è un parco da 20 mila metri quadrati realizzato a inizio Ottocento da Giuseppe Jappelli, famoso per aver disegnato il Caffè Pedrocchi a Padova. «Ma è andata in buone mani», osserva Bruna Bertol Martinelli, «perché chi l’ha acquistata si è innamorato del complesso e dell’area verde. Purtroppo ci sono da fare molti investimenti e la mia famiglia non era più in grado di sostenerli. Negli ultimi mesi si doveva prendere una decisione e, per il bene di Villa Conestabile, si è scelto di cedere. Ma continuerò ad abitare a Scorzè». Nella struttura, la signora Bruna ha vissuto per oltre mezzo secolo, a fine degli anni Cinquanta l’edificio è divenuto hotel. Se quei muri potessero parlare, racconterebbero le centinaia di personaggi passati, chi per trascorrere la notte in una delle 18 camere a disposizione. Da politici come Gianni De Michelis, Costante Degan, Franco Malfatti, personaggi come Giorgio Albertazzi e Patty Pravo, ai manager Aprilia.
Alessandro Ragazzo
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