Scatta il piano antisismico primo cantiere a Carpesica

VITTORIO VENETO. Accelerazione del piano di adeguamento antisismico degli edifici pubblici della città, da parte del Comune, mentre l'Usl sta tirando le fila dell'appalto dei lavori per mettere in sicurezza, sempre antisismica, l'ospedale di Costa. Il Comune, che ha già in corso il cantiere alla scuola materna di Carpesica, ha approvato il progetto che riguarda la scuola primaria Francesco Crispi, in via Diaz. Il progetto è stato redatto dall'ingegner Simone Russo. L'importo è di 350 mila euro. In una città che è caratterizzata da gravi rischi sismici - è per questo classificata di seconda categoria - il progetto prevede, in sintesi, la cucitura e l'ammorsamento delle murature di spina in laterizio dell'edificio scolastico, nonché il loro consolidamento con il placcaggio attraverso fibre di vetro polimerizzato e malta in calcio. E ancora, il rinforzo dei solai in legno. La descrizione è puntualmente particolareggiata per rassicurare sulla qualità dei lavori. Si precisa, in ogni caso, che l'obiettivo principale dell'intervento è "il miglioramento strutturale e sismico dell'immobile, al fine di soddisfare l'interesse pubblico alla sicurezza degli edifici scolastici". E' prevista, di conseguenza, anche la realizzazione di incatenamenti e cordolature con l'installazione di fasce in fibra di vetro, il ripristino attraverso carpenteria metallica e bulloni di collegamento degli elementi portanti in copertura con collegamento delle capriate al cordolo esistente. Da un punto di vista architettonico sarà importante la sostituzione degli infissi sul lato nord. La miglioria, in questo caso, equivale all'adeguamento sismico, come fa intendere il titolo stesso dell'atto con cui l'Amministrazione comunale partecipa all'apposito bando regionale. La Regione ha disposto un contributo di 250 mila euro, di cui 24.300 già quest'anno (il resto al prossimo), a cui va ad aggiungersi la cifra restante che sarà a carico del Comune stesso. Dopo le scuole Diaz e di Carpesica, in città si attende l'inizio del cantiere di adeguamento sismico dell'ospedale di Costa, che dovrebbe diventare il presidio più sicuro della città. I lavori partiranno fra qualche settimana, all'inizio del 2017. L'intervento interesserà tutti i nove piani dei due "corpi alti" di Costa. L'importo complessivo sarà di 4.232.000 euro. La ditta vincitrice avrà a disposizione 780 giorni di tempo per l'esecuzione dei lavori. Per adeguare il nosocomio, risalente agli anni '70, alle attuali norme in materia di sicurezza sismica, saranno demolite e rifatte in calcestruzzo armato alcune scale e strutture, sia interne che esterne e saranno inserite, in tutti e nove i piani, pareti aggiuntive "sismoresistenti", sempre in calcestruzzo armato.