Sassaiola contro i binari, caccia ai teppisti

Sabato sera all’ex Saita alcuni ragazzini si sono sfidati a lanci di pietre, la fuga all’arrivo degli agenti

CONEGLIANO. Alcuni ragazzini sono entrati nel cantiere dell'ex Saita e hanno lanciato dei sassi verso i binari. È questa la segnalazione arrivata alla polizia nella serata di sabato, dove nell'area dell'eterna incompiuta via Vespucci, è stata notata la presenza di alcuni ragazzi. Sarebbe stata in corso una sorta di “gara”, una sfida a lanci di pietre. Una persona ha visto la scena e quindi ha allertato le forze dell'ordine.

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Sul posto sono sopraggiunti degli agenti, ma dei baby vandali non c'era già più traccia: dileguati in pochi istanti. «Teniamo sempre monitorata la zona», fanno sapere dal comando della polizia ferroviaria di Conegliano, «al momento comunque non ci risultano segnalazioni di sassi lanciati verso i convogli ferroviari». I treni quindi non sono stati colpiti dai sassi, ma l'area ex Saita in via Verdi, verso i giardini di San Martino, e il Biscione, continuano ad essere luoghi decisamente caldi della città, non tanto per le temperature del periodo, quanto per le frequentazioni davvero poco raccomandabili. Il palazzo dell'ex Saita, nonostante il blocco degli accessi, viene frequentato da sbandati o ragazzini in cerca di avventure.

D'estate inoltre il pericolo è rappresentato da adolescenti annoiati, che non avendo di meglio da fare, si “divertono” a lanciare pietre, o altro (anche pannocchie negli anni scorsi) contro i vagoni dei treni. I controlli della Polfer di Conegliano saranno costanti per evitare il ripetersi di situazioni spiacevoli e per salvaguardare l'incolumità dei passeggeri dei treni. Intanto l'asta del fallimento immobiliare dell'ex Saita continua ad andare deserta, con grande disappunto della giunta coneglianese. I lavori per la nuova via Vespucci erano iniziati nel 2007. Si sono arenati due anni dopo, per le vicissitudini della società poi fallita, e da allora rimante tutto bloccato.(di.b.)

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