Sartor, lo scultore di Papa Pio X

Francesco Sartor
Francesco Sartor
 CAVASO.
L'omaggio allo scultore Francesco Sartor ha risvegliato l'interesse per una delle figure più importanti della cultura del territorio trevigiano. Una mostra allestita nella sala conferenze del municipio ha portato quindici opere originali dello scultore, in marmo e gesso, ed alcuni preziosi documenti oltre che molte immagini delle principali opere sparse nel Veneto. Nato a Cavaso il 14 luglio 1865, Francesco Sartor impara l'arte nella bottega di scalpellino di Pasino Tonin, a Possagno. Sposa Amalia Parolin, nipote del cardinale Giuseppe Sarto patriarca di Venezia. Quando diventa Papa, Giuseppe Sarto commissiona alcuni importanti lavori all'artista di Cavaso: tra questi il ritratto in marmo del cardinale Merry Del Val. Muore il 13 settembre 1920. Sue opere si trovano nel municipio di Asolo, nel teatro di Fiume, nelle chiese di San Zenone, Crespano, Riese, Preganziol, Caniezza.

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