San Vendemiano-Capo Nord e ritorno, i 9mila kilometri in bici di Nicola

Da San Vendemiano a Capo Nord e ritorno, 9mila chilometri fatti tutti in bicicletta. Sabato, Nicola Peccolo, 34 anni, ex ciclista, partirà per il suo viaggio

SAN VENDEMIANO. Da San Vendemiano a Capo Nord e ritorno, 9mila chilometri fatti tutti in bicicletta. Sabato, Nicola Peccolo, 34 anni, ex ciclista, portacolori del gruppo sportivo di San Vendemiano, partirà per un'impresa da record e ai limiti delle possibilità umane. Percorrerà ogni giorno 100 chilometri in solitaria, per 90 giorni, dormendo in tenda, attraversando 11 Stati Europei, fino al punto più estremo, vicino al circolo polare artico. «Ho deciso di correre la gara più faticosa della mia vita per meditare, scoprire nuovi luoghi e trascorrere tre mesi davvero particolari», spiega Peccolo. Lui ha fatto attività agonistica tra i dilettanti, un passista scalatore, e ha la passione dei viaggi. Ha così pensato di unire bicicletta e avventura.

È figlio d'arte. Il papà Alessio Peccolo fu un professionista delle due ruote. Quando due anni fa morì a seguito di un improvviso infarto, tutta la comunità del ciclismo si strinse attorno ai familiari. Amici e appassionati tiferanno per Nicola, che sabato mattina partirà dal bar "Effetto ombra" di San Vendemiano. Allo start lo sosterranno anche i soci del gruppo sportivo di San Vendemiano, presieduto da Silvano Giacuzzo. Ad accompagnarlo per la prima tappa sino a Bassano del Grappa saranno una decina di giovani, mentre altri due amici saranno con lui sino al lago di Caldonazzo. Il tracciato si svilupperà attraverso Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia, fino ad arrivare a Capo Nord. Nella strada del ritorno toccherà Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia e Austria. La sua compagna di viaggio sarà una bici da corsa Bmc, preparata e offerta dal negozio di San Vendemiano, "El coridor", con una speciale sella di "Selle Italia".

L'unico aiuto sarà quello di un traghetto, per l'attraversata dei fiordi delle Isole Lofoten. Il suo bagaglio sarà ridotto al minimo necessario, per limitare il peso. Una tenda sarà la sua casa per tutta l'estate. L'arrivo è previsto verso la fine di agosto. E agli amici che, scherzando, gli chiedono se porterà con lui una bottiglia di vino come "carburante", lui risponde con l'ironia: «Pesa troppo, la stapperemo quando torno». Nicola terrà un aggiornamento del viaggio attraverso i social network.

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