San Luca, giostre scontate anti-crisi
Tornano le Fiere. «Famiglie senza soldi, non aumentiamo il costo dei biglietti»

A fianco e sotto due immagini delle Fiere di San Luca Quest’anno sconti per salire in giostra
Domani l'inaugurazione con i più piccoli, sabato l'apertura ufficiale. Sono tornate le Fiere di San Luca in Prato della Fiera, con 76 attrazioni - a prezzi stabili, assicurano i giostrai - e novità sul parcheggio dei caravan. Quest'anno la sosta per i gestori delle attrazioni presenti diciassette giorni a Prato della Fiera non si concentrerà solo nell'area di piazza dei Donatori di sangue.
Ma sarà distribuita anche nelle due zone per i camper di via Boccaccio e nel campo posteriore al villaggio Gescal in zona via Da Milano, antico campo nomadi della città. Una riorganizzazione della sosta pensata per alleggerire la presenza concentrata dei mezzi dei giostrai nel quartiere di Fiera. Per il resto, le fiere sono come sempre all'insegna della tradizione, con la bellezza di 190 mila biglietti omaggio già distribuiti. Si parte domani, con la giornata promozionale a favore di bambini e ragazzi delle elementari e delle medie. Per l'occasione sono stati consegnati 57 mila biglietti gratuiti alle scuole del capoluogo e dell'hinterland. L'apertura della manifestazione avverrà ufficialmente sabato. Fino al 23 ottobre, giornata conclusiva della manifestazione, si susseguiranno eventi come la giornata dello scolaro, prevista mercoledì della prossima settimana, dedicata alle scuole elementari e medie dei Comuni limitrofi al capoluogo. Martedì 18 ottobre sarà invece la giornata di San Luca con la messa che si terrà alle ore 10 nello stand gastronomico del Prato, mentre venerdì 21 ottobre dalle ore 15 alle ore 20.30 sarà la volta di «I padroni siamo noi», evento dedicato ai bambini delle materne (2.900 biglietti gratis) e ai ragazzi diversamente abili (400 ingressi) degli istituti trevigiani. Infine, il 22 ottobre l'immancabile spettacolo pirotecnico. La manifestazione sarà accompagnata dalla mostra di pittura dedicata alle Fiere e dal torneo di calcio nei campi Gescal e Ferrovieri, con la performance sportiva di squadre femminili e il mini torneo di calcio a cinque riservato ai gestori delle attrative del luna park. Per la manifestazione il Comune ha speso 30 mila euro, mentre è stato il supermercato «Billa» ad aggiungere la somma che mancava per coprire i costi. «Sono aumentate le spese di gestione - dicono i giostrai - Nonostante questo, abbiamo deciso di mantenera i prezzi delle attrazioni uguali a quelli dell'anno scorso e in alcuni casi sono stati anche diminuiti per andare incontro alle famiglie». Fra le giostre più nuove il braccio rotante «The King» e il «Ranger», che si aggiungono a quelle celebri come l'ottovolante acquatico e il «Matrix». E per i tradizionalisti, non mancherà l'oca «rosta» e i meravigliosi folpetti. Resta da vedere come accoglieranno i residenti di Fiera la decisione del Comune di sistemare diversamente rispetto al passato i giostrai, soprattutto riaprendo, di fatto, il campo nomadi di via Da Milano, attualmente già pienop zeppo: la Lega tanto su era battuta per chiuderlo, quel campo, ma oggi lo riapre anche se in via provvisoria. Almeno queste sono le intenzioni: bisognerà vedere cosa succederà alla fine delle Fiere...
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