Sabotaggio telefonico, municipio isolato

 I disagi alle linee telefoniche si sono registrati a macchia di leopardo. A soffrire particolarmente sono state le connessioni internet degli uffici comunali, alcune utenze telefoniche, le linee dedicate (come ad esempio quelle delle ricevitorie) e alcuni sportelli. Queste tre ore circa di isolamento telefonico hanno mandato in tilt la sede centrale del municipio, facendo infuriare il primo cittadino Giovanni Azzolini: «Siamo tornati indietro di sessant'anni - sbotta il sindaco moglianese - non è possibile negare ai cittadini e alle istituzioni i servizi essenziali, come quelli di internet e del telefono». Due le ipotesi sul grave disservizio: un effetto «posticipato» causato dal maltempo (il forte temporale di giovedì mattina aveva già causato il caos della linea ferroviaria Venezia Udine) o un intervento dello stesso ignoto sabotatore che era entrato in azione nell'ottobre del 2009. «Se si è trattato del solito vandalo che si diverte a troncare i fili del Comune - ha commentato Azzolini - gli daremo la caccia e questa volta prenderemo provvedimenti seri. Lo stesso sono intenzionato a fare nei confronti di Telecom Italia». Ad essere preso d'assalto ieri mattina è stato il centralino della polizia locale, dove sono arrivate molte segnalazioni da parte di cittadini e commercianti. Molti utenti si sono così dovuti rassegnare e attendere che gli operatori Telecom risolvessero il guasto, la cui origine tecnica ieri sera era ancora incerta. I fatti di ieri ripropongono un tema sollevato più volte anche dalle associazioni di quartiere, ossia l'inadeguatezza e la grande vulonerabilità delle infrastrutture telematiche in città, dove molte zone non sono nemmeno coperte dal segnale Adsl.