Rimorchia la squillo in bicicletta: stangato

MESTRE. Per rimorchiare la prostituta è arrivato in bicicletta. Evidentemente sperava in una serata dai contorni davvero romantici e dal sapore di un tempo. Invece a scombinare i suoi piani ci hanno pensato gli agenti della polizia municipale di Mestre, coordinati dal commissario capo Stefano Gianolla, impegnati mercoledì 18 in un servizio antiprostituzione. L'uomo è stato sorpreso mentre contrattava la prestazione con la squillo.
Le pattuglie in servizio serale, nel corso di un'operazione svolta a Marghera (via Fratelli Bandiera, via Tommaseo) e Mestre (via Piave, Trento, Terraglio), hanno colto in flagranza dieci cittadini, 7 italiani per lo più dell’entroterra veneziano, e 3 extracomunitari di età compresa tra i 20 ed i 60 anni, intenti a contrattare e consumare atti sessuali in strada con prostitute di nazionalità cinese, bulgara, rumena e albanese.
Due uomini sorpresi in gentile compagnia hanno chiesto agli agenti di poter pagare immediatamente per non ricevere le notifiche a casa e far così scoprire ai propri cari la scappatella. All'atto dell'accertamento, ai trasgressori è stato notificato un verbale di 350 euro.
L'attività di contrasto alla prostituzione proseguirà anche nelle prossime settimane.
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