«Respirava appena, era già gravissimo» Il cuore ha ceduto in pochissimi minuti
«Respirava appena, ho capito che era gravissimo». Ha tentato di soccorrerlo, ma Lara Berti ha potuto fare ben poco per lo sfortunato runner. È stata lei a trovare Stefano Michelutto steso a terra, nella zona industriale di Follina. La donna, esercente in zona, si trovava a passare di là con un furgone: «L’ho visto a terra, mi sono fermata per andare a controllare e ho visto che respirava appena. Nel frattempo è arrivato un suo conoscente. Abbiamo immediatamente chiamato i soccorsi e il suo amico ha anche avvisato la famiglia».
Purtroppo per Stefano non c’è stato nulla da fare, i primi soccorritori sul posto sono rimasti segnati interiormente dalla tragedia: «Ci vorrà del tempo per elaborare quest’esperienza. Ho saputo che proprio ieri (martedì ndr) Stefano era felice di aver terminato delle serie terapie e lo aveva anche voluto dire a tutti su Facebook. È stata un’esperienza veramente difficile», ha spiegato Lara Berti.
In queste ore la pagina personale di Stefano sul popolare social network è stata riempita da tantissimi commossi saluti e attestati di stima per l’amico prematuramente scomparso. Il giovane era conosciuto da tutti per la sua personalità aperta ed era apprezzato per la forza interiore con cui stava combattendo contro la malattia che lo aveva colpito. Tutti lo ricordano come un carattere solare e confidente, in paese era molto conosciuto per l’impegno nelle associazioni locali, in particolare la Follinese calcio. (a.d.g.)
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