Razzia di videogiochi al Toys Center di Oderzo

ODERZO. Un colpo da qualche decina di migliaia di euro quello avvenuto nella notte tra lunedì e martedì al Toys Center nel Parco Stella di Oderzo in via Masotti. Due sembrerebbero essere i ladri che, grazie ad un piede di porco, sono riusciti a forzare la porta d'ingresso del negozio di giocattoli, senza dover quindi sfondare la vetrina, in modo da lavorare senza destare i sospetti della vigilanza o delle possibili auto in transito.

I banditi sono riusciti a penetrare anche in un secondo negozio collegato strutturalmente, l'Arca Planet, attività legata alla commercializzazione di prodotti per gli animali, ma non vi hanno trovato nulla di prezioso da portar via. I colpevoli una hanno sfondato una vetrina contenente: macchine fotografiche di valore e obbiettivi, telefonini, tablet, computer e consolle elettroniche, tutti prodotti legati alla tecnologia che erano presenti nel negozio per sopperire alle richieste dei clienti dopo l'incendio del 2016, quando il negozio Unieuro era stato distrutto dalle fiamme. L'azione criminosa è avvenuta poco prima della mezzanotte, l'allarme è suonato solo molto più tardi; sarà compito degli inquirenti capire come questo sia stato possibile.

Essendo un parco commerciale e non un centro, non tutti i negozi sono dotati di un proprio sistema di antifurto e di videosorveglianza. E' probabile, se non certo, che i colpevoli del furto abbiano studiato gli orari della vigilanza e del bar del parco commerciale. Il Central Park Caffè, solitamente chiude a mezzanotte, tranne il lunedì, il cui orario di chiusura è verso le 20.30. L'ultima dipendente del bar, che si è occupata della chiusura, se ne è andata verso le 22 non notando niente di sospetto.

I carabinieri della tenenza di Oderzo, allertati ieri mattina e arrivati immediatamente sul posto,stanno vagliando le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza per poter risalire a qualche indizio utile.Negli anni precedenti, nel Parco Stella, i furti erano stati solo due, nel 2010 in meno di un mese, il vecchio negozio Expert, di tecnologia ed elettrodomestici, poi sostituito da Unieuro, ne era stato vittima. Sta ora ai carabinieri, attraverso i filmati raccolti, riuscire ad avviare le indagini e risalire ai responsabili.