Raid di furti: locali svaligiati e picconate contro le case

Al “Clou” di San Fior bottino e danni ingenti: salta la serata con Umberto Smaila. A Godega malviventi con scale e mazze
Allegranzi Dan Fior Alessandro Andretta titolare del Clou
Allegranzi Dan Fior Alessandro Andretta titolare del Clou

Raid in un locale tra San Fior e San Vendemiano e case prese a picconate a Godega: i ladri continuano a imperversare anche nel Coneglianese. Era mezzanotte e 45 di martedì notte, quando è scattato l’allarme all’interno del “Clou”, il ristorante e luogo di eventi musicali situato in via San Florenzo, al confine tra San Fior e San Vendemiano, davanti al lago delle Veneziane. Il titolare, Alessandro Andreetta, si è precipitato sul posto ed in pochi minuti è arrivato, raggiunto subito dopo da una pattuglia dei carabinieri che aveva allertato. In meno di dieci minuti i malviventi erano riusciti ad individuare e scassinare la cassaforte (dove comunque non viene tenuto niente di prezioso), rubare il fondocassa e un Ipad pro. Tra denaro, attrezzature sparite e danneggiamenti, c’è un ammanco di almeno tremila di euro. Il Clou è stato così costretto a rinviare l’ospite di domani sera, Umberto Smaila, sarà comunque garantita la serata con il ristorante e musica live. «Dispiace perché il locale sta crescendo con enormi sforzi e sacrifici, questo genere di cose lascia sicuramente tanta rabbia e dispiacere – evidenzia Alessandro Andreetta - ad ogni modo, da buoni veneti andremo avanti e supereremo anche questo».



APPELLO DELLA SINDACA

A Godega domenica sera invece i ladri si sono scatenati in diverse zone, tra via Alighieri, via Perosa e tra via D’Azeglio e via Campardo. «Io e mio marito eravamo a cena da nostro figlio che abita accanto – racconta una delle residenti derubate in via Alighieri - i ladri sono saliti su una scala e hanno preso a picconate una finestra per entrare, hanno fatto un disastro in casa. Sono entrati anche nella casa dell’altro nostro figlio». Il bottino nelle diverse dimore svaligiate tra Godega e Pianzano, tra contanti, oro e oggetti preziosi, è di migliaia di euro. Ma è soprattutto l’ansia e la preoccupazione a non far vivere giorni e notti tranquille ai residenti. «Nei giorni scorsi malintenzionati hanno ripetutamente colpito il nostro territorio, oltre ai comuni limitrofi, e sono stati commessi diversi furti in abitazioni. Una violazione inaccettabile all'interno delle nostre mura – dichiara il sindaco di Godega, Paola Guzzo - le forze di polizia, i carabinieri stanno facendo il possibile per garantire la nostra sicurezza. È importante anche la nostra collaborazione prestando attenzione e segnalando a noi, alle forze dell'ordine persone o situazioni sospette. Esprimo la mia vicinanza a tutti coloro che hanno vista violata la propria dimora e la propria sicurezza, oltre al disagio non indifferente della violazione della propria privacy».

TELECAMERE IN AZIONE

A Conegliano invece la scorsa settimana erano state assaltate delle villette nella zona vicina alle piscine, tra Calpena e Colnù. Lì i banditi hanno agito di giorno nel primo pomeriggio, immortalati da telecamere di videosorveglianza. Qualche residente aveva perfino postato sui social network le foto e le auto dei presunti responsabili degli ultimi furti a Conegliano: poi ha deciso di fare marcia indietro, forse dietro suggerimento degli inquirenti, che consigliano sempre di rivolgersi alle forze dell’ordine prima e invece che ai social network, anche per non favorire involontariamente i ladri. —

Diego Bortolotto

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso