Pulisce la Vespa: investito dalle fiamme

ORSAGO. Per salvare la sua Vespa storica datata 1965, e l'auto, si è procurato ustioni di secondo e terzo grado alle mani e a una gamba. Ad aiutarlo è arrivato un vicino di casa che con l'acqua ha spento il principio d'incendio. Egos Negro, 44 anni di Orsago, è stato ricoverato nel Centro Grandi Ustionati dell’azienda ospedaliera di Padova, in seguito a un incidente domestico avvenuto giovedì sera nel suo garage. Stava sistemando la Vespa, quando pulendo la candela è scaturita una scintilla che ha fatto prendere fuoco al contenitore di acetone che si trovava a terra. Un attimo di disattenzione ha rischiato di essergli fatale.
Il liquido infiammabile in una frazione di secondo si è incendiato ed è seguita una fiammata. L'uomo istintivamente ha spostato il recipiente prima che l'incendio si potesse propagare all'intero locale, rischiando di far esplodere sia la Vespa che l'auto, con conseguenze ben peggiori. Un altro residente della palazzina al civico 1 di via Nasse, strada laterale alle provinciale che porta a Cordignano, l'ha soccorso e gettato dell'acqua. Immediatamente sono stati allertati il 115 ed il 118.
Sul posto sono intervenuti una squadra dei vigili del fuoco e un'ambulanza dall'ospedale di Conegliano. I veicoli si sono salvati, mentre sarà da buttare l'asciugatrice che insieme alla porta del garage è stata investita dalle fiamme. Egos Negro è stato trasferito nel reparto specializzato nella cura di gravi ustioni di Padova. Dovrà rimanere sotto osservazione per almeno 48 ore. I medici dovranno esaminare il decorso delle ustioni riportate, di secondo e terzo grado, e valutare quindi se sarà necessaria un'operazione. Non è comunque in pericolo di vita, è cosciente, ed ha potuto parlare con i suoi familiari.
«Uno spavento, è stato impressionante vedere la pelle che veniva via», racconta la sorella Annalisa, «per fortuna riesce a muovere le mani». Ieri lei insieme alla moglie sono andati a fargli visita in ospedale per sincerarsi delle sue condizioni di salute. «Speriamo possa essere trasferito presto e si riprenda», dicono i parenti. La passione per la Vespa e la cura per mantenerla in ordine e perfettamente funzionante ha messo in pericolo la sua incolumità. La notizia ha fatto il giro anche sul web nei forum dei "Vespisti", allarmati per quanto avvenuto ad Orsago.
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