Porcellengo, crolla Casa dei Pontei

PAESE. Un pezzo di storia di Porcellengo scompare. L'antica casa Visentin di via Rosselli, conosciuta dagli abitanti come “Casa dei Pontei”, ha visto crollare il proprio soffitto, non lasciando...

PAESE. Un pezzo di storia di Porcellengo scompare. L'antica casa Visentin di via Rosselli, conosciuta dagli abitanti come “Casa dei Pontei”, ha visto crollare il proprio soffitto, non lasciando speranze alla conservazione della struttura. L’origine dell’edificio è incerta, ma già nel catasto austriaco del 1800 risultava presente il complesso rurale, che da alcuni anni versava in condizioni precarie. L’edificio apparteneva dagli anni ’50 alla famiglia Visentin, contadini ed allevatori. Al piano terra della struttura era infatti annessa una stalla che i Visentin avevano mantenuto operativa sino al 2010, poi la vendita del complesso, che comprende circa 18 ettari di terreno, ad una famiglia di Ciano del Montello. «Il crollo è avvenuto tra la notte di venerdì e sabato scorso» spiega Anteo Visentin, residente nelle vicinanze e molto legato alla casa contadina, perché proprio lì, nei primi del ‘900, nacque sua madre «La casa era precedentemente appartenuta alla storica famiglia dei Pontello - da qui il dialettale riferimento alla “Casa dei Pontei” -, i miei discendenti la acquistarono nel 1953. Un tempo, com’era tipico per le famiglie contadine, vi abitavano oltre quaranta persone». Una realtà, quindi, strettamente legata al mondo contadino e divenuta riferimento fisso dei cittadini di Paese che, durante passeggiate in campagna, ne apprezzavano l’intatto stile tipico delle case coloniche. Purtroppo, ad oggi, non sembrano profilarsi prospettive migliori per il complesso agricolo, visto il mercato immobiliare pressoché bloccato.

Alessandro Valenti

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