Pinguini a Treviso, ecco come i negozianti affronteranno la carica dei 40 mila
Verso il concerto di sabato 14 giugno. Centercasa e Famila anticipano lo stop prima dell’arrivo dei fans, McDonald’s invece resterà aperto h24 e si teme l’assalto. La zona dell’ippodromo sarà blindata, intanto i veterinari lanciano l’allarme per la salute dei cavalli

Strada Ovest verso la grande serrata all’ora di pranzo, Santa Maria del Rovere nella terra di mezzo e esperti che pongono interrogativi per preservare la salute dei cavalli. L’avvicinamento al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari di sabato porta con sé un filone di nodi da sciogliere e di temi.
Nulla che riguardi direttamente le 40 mila anime che si godranno la festa all’ippodromo Sant’Artemio, ma in un contorno che crea dibattito.
Chi apre e chi chiude
Intanto, cambieranno le abitudini delle attività commerciali della zona: Centercasa e Famila in viale della Repubblica chiudono, rispettivamente alle 12.30 e alle 13.30 prima del grande esodo nel pomeriggio, la serrata al momento propizio per non subire l’invasione pacifica dei fan.
I parrucchieri di Ocolors sono stati informati personalmente dalla polizia locale delle modifiche relative alla viabilità, chiuderanno all’ora di pranzo. In settimana le forze dell’ordine hanno notificato a tutti dell’arrivo del concerto, poi le attività si sono regolate di conseguenza, senza ricevere, però, inviti specifici.
Il Centro di Medicina potrebbe chiudere la maggior parte dei reparti già verso le 11, mentre tra i ristoranti il McDonald's resterà aperto 24 ore su 24, come ogni sabato e domenica, con il rischio di subire un assalto mai visto: sarà il luogo di riferimento per i fans affamati dopo il concerto, ma dal ristorante assicurano che si faranno trovare pronti.
Quanto ai bar, se Le delizie di Francesca chiuderà come sempre dopo la mattinata, a Santa Maria del Rovere c’è più incertezza: il Tato Bar valuta se tenere chiuso direttamente o aspettare che i primi appassionati passino in zona per sfruttare la chance, mentre Romeo e la panna non si preoccupa e mantiene lo stesso orario di sempre, fino alle 20.30. La gelateria JetLag lavorerà nel pomeriggio, così come i parrucchieri Thg.
I veterinari
La federazione dei veterinari di Treviso esprimerà giovedì 12 giugno tutti i propri dubbi relativamente alla salute dei cavalli all’ippodromo con l’ambizione di poter dire la propria opinione a Ulss 2 e ai Comuni di Treviso e Villorba.
Non convincono le spiegazioni sul sound check e sul personale a protezione degli animali durante lo spettacolo, verranno richieste delucidazioni e la possibilità di entrare in campo per effettuare valutazioni del caso, sempre con il fine di tutelare il benessere degli equini («chi può dire se staranno bene se non noi?», fanno sapere).
Anche Ihp (Italian Horse Protection) si è inserita nella discussione: «I cavalli sono prede per natura e hanno un udito finissimo», scrivono sui social, «possono andare nel panico se avvertono pericoli. Pagano il prezzo più caro quando le entrate non sono abbastanza per gli ippodromi».
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