Ponzano, festa dei cucciolotti all’Enpa Aumentano ancora le adozioni al rifugio

PONZANO. Grande successo ieri per la festa " Amici Cucciolotti" al canile dell' Enpa. La grande comunità, formata da un centinaio di bambini e genitori, si è data appuntamento ieri mattino e...
allegranzi agenzia foto film ponzano festa del bastardino sede enp
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PONZANO. Grande successo ieri per la festa " Amici Cucciolotti" al canile dell' Enpa. La grande comunità, formata da un centinaio di bambini e genitori, si è data appuntamento ieri mattino e pomeriggio al rifugio dell'associazione animalista. Non hanno avuto paura della pioggia e i bambini, arrivati da tutta la provincia, hanno scambiato le loro figurine dell’album dei Cucciolotti, che ogni anno raccoglie fondi per l’Enpa nazionale. «Siamo soddisfatti», dichiara il presidente, Adriano De Stefano, «è bello vedere come i bambini siano sensibili e vicini al mondo degli animali». Quindi la felicità di un bambino passa anche attraverso il gioco. È questa la formula adottata dagli operatori e volontari che gravitano all'interno del rifugio e che ieri mattina hanno spalancato le porte accogliendo grandi e piccini. Soprattutto i più piccoli sono stati i veri protagonisti della giornata trascorsa anche con qualche goccia di pioggia e un accenno di sole. E il presidente De Stefano a distanza di due anni dalla gestione del canile, tira le somme. «Di certo è un bilancio positivo», ammette, «ora i Comuni sono molto più attenti e il risultato è sicuramente molto buono perché negli ultimi anni c'è meno randagismo e più sinergia tra gli enti e il rifugio». Per quanto riguarda le adozioni cresce il numero dei cani affidati negli ultimi due anni. «Metà dei box del rifugio sono oramai vuoti», continua De Stefano, « questo significa che anche i cani che dal 2009 erano qui sono stati affidati, come i cani anziani oltre ai cuccioli». E per tutta la giornata di ieri i bambini accompagnati dai genitori hanno giocato, scambiato le figurine e visitato anche il rifugio. «È stata una bella giornata», conclude il presidente di Enpa Treviso, «un' esperienza sicuramente da rifare anche il prossimo anno». (v.m.)

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