Ponte Priula, la festa è rinviata «Ancora un mese di lavori»

Sfuma il progetto della tavolata sul viadotto il 25 aprile, in onore di San Marco  Martedì sopralluogo del presidente Luca Zaia e dell’ad Anas Massimo Simonini
Allegranzi Ponte Della Priula avanzamento lavori per il restauro del ponte sul fiume Piave
Allegranzi Ponte Della Priula avanzamento lavori per il restauro del ponte sul fiume Piave

SUSEGANA. Il rinnovato ponte sul Piave doveva essere festeggiato in occasione del patrono dei veneti, san Marco, il 25 aprile. Invece l’Anas non riesce a mantenere gli impegni presi, nel settembre scorso, col presidente della Regione, Luca Zaia; il maltempo ha compromesso la tempistica. «Speriamo che l’inaugurazione possa avvenire entro maggio, al più tardi nei primi giorni di giugno» si augurano, all’unisono, i sindaci di Susegana, Vincenza Scarpa, e di Nervesa, Fabio Vettori. E’ quanto sarà dato sapere martedì prossimo, direttamente dall’Anas. La società, infatti, ha promosso un incontro, presso l’area del cantiere, in occasione del quale sarà illustrato lo stato di avanzamento dei lavori di restauro conservativo, il consolidamento fondazionale e l’adeguamento dimensionale del ponte storico. L’appuntamento è alle ore 12 e vi parteciperanno Luca Zaia, governatore del Veneto, Massimo Simonini, amministratore Delegato di Anas, Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso, i sindaci Scarpa e Vettori. Le autorità realizzeranno un sopralluogo sulla vecchia struttura in ristrutturazione e daranno modo ai rappresentanti dei media di constatare quanto ancora manca all’inaugurazione.

LE PISTE CICLABILI

«Si sa – informa il sindaco Vettori – che sono state installate le piste ciclabili in metallo, ai lati del vecchio ponte, che è stato consolidato, anzitutto nelle pile di sostegno. Si sa pure che è stata completata la soletta, dove appunto passerà la strada». Installati anche i caratteristici parapetti, pure questi restaurati. Quindi dovrebbero mancare solo poche settimane di cantiere.

OPERA PRESTIGIOSA

«La festa è solo rinviata, ma in compenso disporremo di un’opera ottimale» anticipa la sindaca Scarpa. Sia lei che il collega di Nervesa chiederanno ai massimi dirigenti che cosa accadrà, dopo l’apertura della struttura, del bretella alternativa che attraversa il Piave. Ha funzionato alla grande, come riconoscono i sindaci. La tentazione di chiedere che rimanga è evidente, ma per ragioni paesaggistiche sarà opportuno – lo riconoscono gli stessi amministratori – che venga tolta.

L’Anas, peraltro, si è impegnata a ricostruire anche il viale della Rimembranza che, a Ponte della Priula, porta all’area monumentale, in riva al Piave; sono da reimpiantare anche 6 cipressi, abbattuti a suo tempo per lasciar posto alla strada. Il governatore Zaia e il presidente Marcon non mancheranno di chiedere a Simonini possibili impegni per rimettere in perfetta sicurezza il ponte di Vidor. In settimana, peraltro, l’Anas comincerà a festeggiare, sempre in Sinistra Piave, un altro risultato: il traforo di Santa Augusta a Vittorio veneto. La nuova circonvallazione della città non è ancora praticabile, manca l’ingresso sud della strada, con la rotatoria in via Carso, ma sabato 27 la Regione ha organizzato un evento, all’uscita nord, che permetterà di percorrere la galleria a piedi; la definitiva apertura, probabilmente, il prossimo autunno. —


 

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